Chiariamo subito una cosa: non si diventa copywriter grazie a pochi libri. Il mestiere del copywriter è un’alchimia, ha a che fare con le idee (non solo con le parole e con la scrittura) e la pratica, non si impara SOLO studiando testi dedicati a questa professione. Se volete far arrabbiare un copy, presentatevi come copy dopo aver letto qualche libro dedicato all’argomento!
Però alcuni libri, soprattutto per l’aspirante copywriter (e web writer), nella libreria fanno la loro bella figura. Perché raccontano del mestiere di scrivere, descrivono, danno spunti creativi stimolanti o raccontano come e perché le storie, nella comunicazione aziendale, funzionano.
In questo post ne ho scelti cinque che mi sono tornati utili nella mia attività di web writer e copywriter in formazione. Vediamoli.
La parola immaginata. Teoria, tecnica e pratica del lavoro del copywriter di Annamaria Testa
Annamaria Testa non ha bisogno di presentazioni: copywriter ed esperta di comunicazione, ha firmato alcune delle più note campagne pubblicitarie di grandi marchi come Fiat e Illy.
Nel libro descrive minuziosamente sia il ruolo e i compiti del copywriter, sia come funziona il lavoro in agenzia. Non mancano neppure paragrafi dedicati al tono di voce e alla struttura del messaggio pubblicitario. Lettura straconsigliata.
The copywriter’s handbook: A Step-By-Step Guide To Writing Copy That Sells di Robert Bly
Una vera summa del copywriting, scritta da un noto esperto americano, Bob Bly. Come suggerisce il titolo, è un manuale da tenere a portata di mano come una cassetta degli attrezzi.
Personalmente, per il mio blog, ho pescato molto dai concetti espressi da Bly, concetti che girano attorno a una visione tanto semplice quanto chiara del copywriter: “un venditore dietro una macchina da scrivere”.
Il mestiere di scrivere di Luisa Carrada
Sono stato a lungo indeciso se mettere questo libro nella lista, non perché non sia valido, anzi, per il motivo opposto: è un libro talmente famoso, denso e utile che non c’è praticamente nessuno fra gli addetti ai lavori che non lo conosca. L’ho messo lo stesso perché si tratta di uno di quei libri da leggere, obbligatoriamente.
Esercizi di Stile di Raymond Queneau (traduzione di Umberto Eco)
Lo consiglia Annamaria Testa nel già citato La parola immaginata, e me l’hanno consigliato quasi tutti i copy con cui ho avuto di parlare (e di formarmi): Esercizi di stile di Queneau è un fantastico esperimento letterario e mostra come lo stesso evento possa essere raccontato utilizzando registri linguistici e prospettive molto diversi fra loro.
È utile per capire che a seconda del target dobbiamo usare il registro linguistico più adatto a una comunicazione efficace.
Storyselling. Strategie del racconto per vendere se stessi, i propri prodotti, la propria azienda di Andrea Fontana
Perché le storie funzionano? In questo bel libro Andrea Fontana, fondatore di Storyfactory, affronta il complesso tema dello storytelling, parola ultimamente molto usata e abusata. Il volume racconta il modo in cui le storie fanno presa su di noi e perché la loro forza può essere sfruttata per raccontare un brand, a patto che ci sia un’accurata strategia narrativa dietro. Una delle letture più stimolanti che mi è capitato di fare nell’ultimo anno.
In conclusione…
Certo, cinque libri sono pochi: per esempio, è rimasto fuori un testo interessante come Il copywriter mestiere d’arte di Emanuele Pirella. Ma una seleziona andava fatta, e credo che questi siano i più indicati per chi si accosta al copywriting o vuole trovare spunti per la propria scrittura.
Siamo dunque arrivati alla fine di questa piccola carrellata di libri dedicati al copywriting. Che ne pensi? Hai letto questi libri e ti trovi d’accordo con me sulla loro qualità? Faccelo sapere nei commenti!