I plugin per WordPress? Ammettiamolo: tra gli strumenti più amati e bistrattati allo stesso tempo.
Alcuni fanno notare la comodità e semplicità d’utilizzo anche per i meno esperti. Altri che sarebbe opportuno limitarli e non esagerare per migliorare le prestazione generale.
Secondo me, hanno ragione entrambe le parti. Ricordati quindi che, seppur comodi, non dovresti mai esagerare con le installazioni.
Fatta questa premessa, io non mi privo quasi mai di questi plugin WordPress
Plugin per WordPress: Contact Form 7 – Modulo contatti
Non mi viene in mente un solo motivo per cui non dovresti voler permettere ai tuoi lettori di contattarti in privato e rapidamente. A te sì?
Contact Form 7, tra i tanti, ti dà la possibilità di inserire in maniera facile e personalizzabile un modulo di contatto tramite il quale è possibile inviarti un messaggio che riceverai via mail.
Puoi creare la classica pagina “contatti”, ma anche inserire più moduli in parti diverse del sito per massimizzare la facilità con cui gli utenti possono scriverti.
2) Akismet – Gestione spam
Utilizza i commenti nativi o il modulo contatti e lo spam rompiscatole non tarderà a venire a trovarti.
Per fortuna la soluzione è a portata di mano: puoi utilizzare un CAPTCHA o un plugin come Akismet che serve proprio a bloccare i quintali di spam tra commenti e contatti. Mica poco, eh!
Personalmente preferisco Akismet perché evito di dover annoiare chi ha voglia di commentare con la richiesta di un codice di conferma in più. È vero, richiede qualche secondo. Ma moltiplica quei pochi secondi per ogni commento della vita del lettore e… perché non facilitarla?
3) Social Media… larga scelta!
Una cosa è certa: devi dare la possibilità ai tuoi lettori di condividere facilmente i tuoi contenuti.
Oggi andiamo tutti troppo di fretta. Sai quanto è snervante dover far tutto manualmente quando sai che potresti diffondere l’articolo con un semplice click su un pulsante?
Per questo, dovresti assicurarti che il tuo blog permetta sempre una facile condivisione social dei contenuti.
Nel caso dei pulsanti social la scelta è incredibile ampia: Cresta, Shareaholic, Digg Digg, Jetpack sono solo alcuni nomi tra le tante possibilità. Tutti validi e tutti con i propri pregi e difetti.
Farò quindi un’eccezione e non ti indicherò un plugin preciso: ti suggerisco invece di dare un’occhiata alle anteprime e scegliere quello che ti sembra piacere di più esteticamente. Alcuni hanno colori vivaci e forti, altri sono quasi trasparenti. La scelta è solo tua e dipende dal tuo gusto e dallo stile che hai scelto per il tuo blog.
4) SEO Yoast – Ottimizzazione SEO
Anche se non ti occupi di SEO e anche se il settore non ti affascina nemmeno lontanamente hai comunque bisogno di un piccolo aiuto. Siamo quasi nel 2015 ed è importante che il tuo sito sia almeno leggibile da Google.
Questa volta non ho dubbi, la mia scelta ricade su WordPress SEO by Yoast. Per gli amici, più semplicemente SEO Yoast.
Yoast è secondo me l’indiscusso protagonista in questo campo. Ti permette con relativa facilità – se sei alle primissime armi è normale un attimo di confusione – di configurare tutte le impostazioni di base che aiutano il tuo blog.
Sitemap, title, description, tassonomie, tag e ogni altro aspetto che abbia una rilevanza SEO. Se è il tuo ambito, ti dà un grosso supporto. Se non lo è, sarai la persona più felice del mondo nel sapere che dovrai sforzarti solo un po’ per configurarlo la prima volta e che poi non avrai più bisogno di farlo.
5) W3 Total Cache – Prestazioni
Più è grande e pesante il tuo sito, più diventa importante migliorare le prestazioni e velocizzare la navigazione. Fai felici tutti, lettori e Google compresi!
W3 Total Cache è il plugin per eccellenza per il caching e la minimizzazione. In altre parole, per migliorare prestazioni e velocità.
La brutta notizia è che va configurato. Quella bella? Ti basterà seguire una guida per farlo, ignorando qualsiasi conoscenza tecnica…e la navigazione sul tuo sito spiccherà il volo.
Commenti… 4 opzioni!
Ok, ti ho mostrato 5 plugin che io utilizzo e ti consiglio di utilizzare sempre. Per i commenti è un po’ diverso: la scelta dipende esclusivamente dalle tua valutazioni!
a) Commenti social
Esempio: vuoi farti ospitare da una piattaforma social per far sì che i tuoi commenti vengano condivisi anche lì. Installi Facebook comments e il gioco è fatto. Lo stesso principio, ovviamente, vale per Google+ o per il social su cui ricade la tua scelta.
b) Subscribe to Comments Reloaded – Notifica commenti
Se scegli di utilizzare i commenti nativi di wordpress dovresti valutare attentamente subscribe to comments. Dà la possibilità a chi commenta di “iscriversi” alla discussione per ricevere una notifica via mail quando qualcuno risponde. Sai quanto è snervante dover ricontrollare ogni volta manualmente?
c) Disqus
Dare la possibilità di commentare in maniera elegante, ordinata e senza problemi di spam: in una parola, Disqus!
d) Social Comments – Tutti!
Se non vuoi farti mancare nulla, puoi anche decidere di imitare 4writing e di utilizzare un plugin come Social Comments. In questo modo è chi legge che decide in che maniera preferisce lasciare il proprio commento!
Cosa vuoi aggiungere alla lista?
Lo so, ognuno di noi ha uno o più plugin preferiti e altri che detesta.
È possibile che io non abbia citato quello per te indispensabile. O che, al contrario, proprio non digerisci uno di quelli inseriti nella mia lista.
È normale! Ognuno ha le sue esigenze e le sue necessità. A proposito, se così è, mi racconti le tue idee nei commenti?