Tutti coloro che hanno un’azienda riconoscono oggi l’importanza dei contenuti di qualità e dell’ attività di content marketing e HubSpot ha scoperto che le aziende con un blog ottengono il 97% di link in più e il 55% in più di visitatori e traffico rispetto a chi non pubblica regolarmente contenuti online.
Certamente creare sempre nuovi contenuti originali mette l’imprenditore di fronte a sfide anche complesse e per questo le aziende si affidano a web writer specializzati in SEO Copywriting come Comunicare Social Media per rafforzare la loro presenza online.
Oggi voglio condividere con voi 10 consigli di content marketing che solitamente propongo quando faccio formazione in azienda.
10 consigli per fare bene content marketing
- Entrare nella mentalità di creatore di contenuti: anche la riunione aziendale, la conversazione con il collega o la presentazione fatta a una conferenza o fiera del settore può trasformarsi in un articolo per il blog. Chi si occupa di content marketing deve essere capace di considerare anche queste opportunità
- Creare contenuti condivisibili su Twitter e gli altri social: alle aziende con cui lavoro consiglio di installare sul blog il plugin “click to tweet” con un link al post originale incluso ma anche di creare sempre contenuti facilmente condivisibili sui social media. Si tratta di una strategia semplice ma che permette di creare diversi punti di contatto tra il blog e i lettori e permette di rendere virale il contenuto online.
- Scrivere contenuti utilizzabili dall’utente: nella redazione dell’articolo non serve essere poeti o scrittori, l’importante è che il contenuto risponda a questa domanda: “il mio lettore lo troverà utile?”. Se la risposta è si, allora il lavoro è stato fatto bene.
- Pubblicare un sondaggio: un buon modo per coinvolgere il lettore e fare domande sull’argomento e utilizzare le risposte ottenuto magari per creare un nuovo articolo.
- Non affidare il blog a una sola persona: molto spesso nelle aziende chi si occupa del blog ha il compito di creare centinaia di contenuti, rendendo l’attività difficilmente scalabile mentre è consigliabile che ogni dipendente e collaboratore possa contribuire al successo del blog aziendale. Un esempio? In HubSpot 130 dei 300 dipendenti hanno accesso al blog con premi speciali per chi ottiene i risultati migliori.
- Creare guest post: invitare altri blogger a collaborare con il sito aziendale permette di avere contenuti di valore con il minimo sforzo, mentre pubblicare i propri testi su altri siti aiuta a raggiungere un nuovo pubblico e migliorare l’attività di SEO.
- Riciclare i contenuti migliori: riproporre periodicamente contenuti già esistenti è sicuramente più facile che crearne di nuovi, magari un ebook di 20 pagine può diventare la base per dare vita a 20 articoli per il blog aziendale o viceversa.
- Pubblicare un’intervista: il vantaggio dell’intervista è che richiede poco tempo e sforzi per essere realizzata basta invitare un esperto, mandargli le domande e controllare le risposte prima della pubblicazione. Sicuramente il tema dell’intervista sarà originale e raggiungerà nuovi lettori proponendo nuovi punti di vista e prospettive.
- Utilizzare le infografiche: le infografiche sono un contenuto potenzialmente virale e se includono il nome dell’azienda e il logo questo potrà circolare facilmente in rete, magari si può utilizzare quelle protette da Creative Commons e condividerle.
- Testare sempre i contenuti: non si può creare contenuti per il web o fare content marketing basandosi sull’ipotesi che un certo tipo di contenuto possa funzionare. Il test costante sul contenuto permette di risparmiare tempo e denaro, individuando rapidamente a quale formato risponde meglio il lettore ideale (video, articoli, immagini, ebook,…)
I benefici del content marketing nel 2018
Le aziende B2B che hanno un blog ottengono il 67% dei lead in più rispetto a chi non fa content marketing (fonte: HubSpot) , ma non è questo l’unico vantaggio di scrivere contenuti online. Vediamone alcuni altri.
1. Più contenuti sul sito
Il contenuto di qualità attira l’attenzione del pubblico e trasforma facilmente il visitatore in cliente.
2. Più visibilità su Google
Pubblicare quotidianamente un buon contenuto permette a Google di indicizzare più volte il sito, migliorando il posizionamento fino ad arrivare sulla prima pagina dei risultati.
3. Maggiore Domain Authority
Si tratta di un parametro connesso alla produzione regolare di contenuti sul sito e permette di ottenere autorevolezza su Internet.
4. Più traffico sui social media
Il contenuto pubblicato sul sito può essere condiviso sui social media aumentando non solo i follower, ma anche il traffico organico sul sito.
5. Migliore reputazione e relazione con i consumatori
Fare bene content marketing migliora la reputazione del sito e aiuta a instaurare una buona relazione con i consumatori, portando anche maggiore traffico sul sito aziendale.
Le migliori strategie di content marketing del 2018
- Fare più remarketing sui contenuti raccogliendo dati sui visitatori che visitano regolarmente il blog aziendale e trasformandoli in clienti.
- Fare keyword research prima di creare i contenuti: non focalizzarsi sulla SEO è un buon consiglio in un mondo ideale, in quanto è necessario individuare le keyword prima di realizzare qualsiasi contenuto online. Prima bisogna scoprire cosa cerca il target e poi rispondere alle domande con un’apposita attività di content marketing.
- Cercare di rispondere a domande complesse: si tratta della migliore strategia di content marketing e punta a risolvere i grossi problemi del lettore portando automaticamente traffico sul sito web aziendale. L’importante è trovare gli argomenti su cui le persone postano per trovare soluzioni e dare consigli adeguati sul blog aziendale.
- Misurare il successo dei contenuti: una volta pubblicato il contenuto è necessario capire quale funziona di più e se è piaciuto ai visitatori, attraverso uno dei tanti tool che si trovano online. Il mio consiglio è utilizzare Google Analytics per vedere i progressi del blog aziendale e adattare la strategia nel tempo.
E’ dunque chiaro come fare content marketing sia un lavoro duro, non è più sufficiente sedersi al computer e scrivere. Se hai domande scrivile nei commenti!