Come saprete oggi Google e Facebook stanno lavorando per migliorare la visibilità delle aziende locali sul web e tra i tool che utilizzo ogni giorno per l’attività di local marketing non posso non segnalare Google My Business.
Dal momento che l’obiettivo di ogni azienda è generare fatturato e vendite voglio darvi alcuni consigli pratici per utilizzare questa piattaforma in modo puramente commerciale.
La condivisione di post su Google My Business
La nuova versione della piattaforma offre alle aziende la possibilità di commercializzare i prodotti e servizi direttamente attraverso l’account su Google My Business tramite la pubblicazione di uno o più post.
L’imprenditore o il suo social media manager può creare post informativi o promozionali, offerte e altri contenuti. Si possono così promuovere online:
- Eventi
- Novità
- Prodotti e servizi
- Offerte speciali
Come valorizzare una promozione su Google My Business
Un buon modo per vendere attraverso Google My Business è la creazione di eventi promozionali, magari saldi o vendite sottocosto che attirino l’attenzione dei visitatori. Per creare un contenuto di questo tipo sarà sufficiente entrare nella sezione post e compilare tutti i dati, inserendo:
- Foto o video dell’evento
- Titolo dell’evento
- Descrizione dell’evento
- Date e orari
A questo punto il contenuto sarà integrato con un pulsante con la call to action per collegare il post al sito aziendale o alla landing page dedicata: una caratteristica davvero utile per chi gestisce un ecommerce e vuole far concludere l’acquisto sullo store digitale.
E’ possibile creare inoltre offerte promozionali limitate nel tempo o con particolari caratteristiche.
Altri usi di Google My Business: annunciare una novità
Tra i post che si possono pubblicare sulla piattaforma è possibile selezionare Novità, funzione con cui l’azienda può mostrare online in anteprima prodotti e servizi.
Il post che annuncia la novità può essere temporaneo o permanente e deve essere studiato per attirare l’attenzione del target di riferimento generando interesse verso il bene e servizio. Si tratta in questo caso di contenuti che contengono solo immagine del prodotto e descrizione delle caratteristiche oltre al classico pulsante con link al sito aziendale o all’ecommerce.
Sicuramente per riuscire a generare vendite con Google My Business è necessario saper valorizzare i prodotti e servizi offerti, promuovendoli tramite la creazione di post che conterranno:
- Foto o video del prodotto/servizio
- Nome del prodotto/servizio
- Descrizione del prodotto/servizio
- Prezzo del prodotto/servizio
- Call to action
Naturalmente si può trasformare anche la scheda di Google My Business in una vetrina pubblicando post informativi privi della call to action e relativo pulsante.
Il monitoraggio su Google My Business
Ogni strategia commerciale realizzata attraverso i social media va monitorata per poter essere ottimizzata e portare risultati concreti in termini di vendite e aumento del fatturato.
Il mio consiglio è usare l’analisi offerta da Google Analytics, collegando i post di Google My Business con il sito aziendale per impostare gli obiettivi e valutare il reale tasso di conversione.
Vedete quindi come Google My Business sia oggi a tutti gli effetti una piattaforma commerciale per la vendita online di prodotti e servizi, tramite la creazione di post collegati all’ecommerce.
Scopri anche alcuni consigli per fare local SEO su Google My Business qui.
Contattami per saperne di più dato che l’argomento è davvero ampio (difficile raccontarvi tutto in un semplice post!) e le possibilità per aziende e liberi professionisti in cerca di clienti sono veramente illimitate.