I social network non sono tutti uguali: non puoi postare lo stesso contenuto alla stessa maniera in qualsiasi social network. Ognuno ha il suo linguaggio e il suo utente-tipo sui social. Ecco quali sono, prendendo spunto dalle statistiche che abbiamo pubblicato un po’ di tempo fa.
Il fan sulla tua pagina Facebook
L’utente-tipo sui social come Facebook cerca link da condividere. Ovviamente, il link deve essere appropriato e presentato bene. Come? Attraverso le foto: il fan è affamato di immagini esclusive. Questo non significa che dovrai essere egoista, anzi. Più condividerai i link degli altri che interessano il tuo target, meglio è.
Fondamentale è in questo caso la descrizione dell’immagine: lì potrai aggiungere gli hashtag su Facebook. Altrettanto importanti sono il titolo che associ all’immagine e la frase che scegli.
Per aiutarti, Facebook ha recentemente modificato l’anteprima dei post (dando più importanza all’immagine e riducendo lo spazio per l’estratto) e la possibilità di incorporare il post (e relativi commenti) direttamente negli articoli.
Se hai possibilità di investire sulla tua pagina, Facebook propone diversi strumenti a pagamento:
– I Face Ads, ovvero le inserzioni pubblicitarie a lato, che compaiono solo quando l’utente-tipo sui social ha già messo “Mi piace” a pagine simili alla tua.
– I post sponsorizzati, presenti in primo piano nelle bacheche dei tuoi utenti e dei tuoi amici.
– Le pagine sponsorizzate, ovvero quando un utente mette “Mi piace” sulla tua pagina, sulla sua bacheca compare in primo piano che te lo ha messo, in modo da pubblicizzare la pagina a tutti i suoi contatti.

Foto originale su PhotoPin
Il Twittero: ovvero Following e Followers
Piccola definizione:
– I following sono gli utenti che tu segui.
– I followers sono quelli che seguono te.
Questo vuol dire: scegli i tuoi following in base ai tuoi followers. L’utente-tipo sui social come Twitter vuole informazioni. Se il tuo blog parla di libri e i tuoi followers tipo sono lettori, i tuoi following tipo saranno: le grandi case editrici, le librerie, gli autori più in vista.
Perché? Perché così i tuoi followers troveranno tramite il tuo account tutto ciò che gli serve. Tu, invece, avrai delle ottime fonti, già selezionate tramite le liste. Su Twitter sfrutta bene gli hashtag per dare l’argomento del tuo tweet e per farti trovare dalla ricerca interna. Le foto e i video sono ben accetti, soprattutto se brevissimi (da questo punto di vista, ti consiglio Vine).
L’utente-tipo sui social come Google Plus
Google Plus è il social network degli “esperti del settore”. Non quelli finti, quelli veri. Google sfrutta il suo social network per posizionare i siti migliori sul motore di ricerca. In più, ti offre la possibilità di distinguere i tuoi utenti.
L’utente-tipo sui social come Google Plus ama l’interazione, vuole le fonti migliori e cerca discussioni che possano migliorare il suo posizionamento. Scegli bene le persone che inserisci in cerchia e dai al tuo utente tipo quello che sta cercando! Usa poi gli hashtag per dire a Google che stai parlando di quell’argomento (e per evitare che il social network ne metta uno in base ai suoi sistemi).
Infine, ricorda che l’utente-tipo di Google Plus ama le infografiche, le statistiche e le GIF animate.
Tu che utente-tipo sui social sei?
Ti senti Facebookiano, Twittero o Plus??? Ti ritrovi come utente-tipo sui social? Lascia un commento!