Stai pensando di investire (finalmente) nel web marketing ma non sai a quale disciplina destinare il tuo budget? Tutto normale, scegliere se investire in posizionamento organico o in campagne pay per click è la decisione che in moltissimi imprenditori, prima di te, hanno dovuto prendere.
Facciamo allora un parallelismo tra SEO e SEA: due soluzioni per aiutarti a capire se sia meglio affidare il tuo marketing digitale a un professionista o ad una agenzia specializzata.
SEO vs. SEA: come funzionano
La SEO (Search Engine Optimization) si riferisce alle strategie di posizionamento organico che consentono a un sito web di posizionarsi tra le prime posizioni dei motori di ricerca per un determinato set di parole chiave.
La SEA (Search Engine Advertising) consiste nella realizzazione di annunci e banner a pagamento, basati sulla logica del pay per click: acquisti il traffico per il sito in base al numero di click ricevuti.
SEO vs. SEA: le tempistiche
Una strategia SEO ha bisogno di tempo: è impossibile stabilire quanto di preciso ma, mediamente, i primi risultati iniziano a notarsi dopo almeno 3 – 4 mesi dall’inizio dell’attività (molto dipende dal budget e dal livello di concorrenza). In compenso, i risultati raggiunti si conservano a lungo, anche per anni spesso, e senza dover affrontare nuovi investimenti per raggiungere i risultati voluti.
Differentemente, una campagna SEA ha un ritorno immediato, le visite aumentano da subito e senza dover attendere tempi maturi (sebbene una campagna AdWords abbia comunque bisogno di tempo per essere ottimizzata). Di contro, il display advertising funziona solo se viene investito un budget giornaliero e cessa di generare risultati nel momento stesso in cui vengono bloccati gli investimenti.
SEO vs. SEA: costi
I costi, in ambito web marketing, sono difficili da stimare: fondamentalmente, non esiste un range di spesa stimabile poiché chiunque è libero di scegliere in che misura investire. Ciò che si può dire riguardo ai costi è che quelli delle campagne AdWords relative al budget per le campagne è l’unico parametro oggettivo poiché il prezzo è stabilito da Google; il costo della consulenza, però, dipende dal professionista o dall’agenzia cui ci si rivolge.
Allo stesso modo, la SEO presenta diversi approcci e ogni agenzia segue un proprio modus operandi e impone tariffe diverse. In un contesto simile, è difficile stabilire quale delle due strategie sia più dispendiosa. D’altra parte, più che parlare di costi sarebbe opportuno parlare di ritorno dell’investimento, l’unico fattore che conta davvero, cercando di comprendere quale dei due approcci offra le migliori opportunità di business.
Purtroppo (o per fortuna) non esiste una risposta univoca e molto dipende dal proprio settore di azione, dagli obiettivi e dai prodotti e servizi che ci si propone di vendere tramite l’online.
SEO vs. SEA: dipende dall’obiettivo
Va comunque considerato che non esiste una soluzione oggettivamente migliore dell’altra. I fattori che fanno la differenza e che orientano le scelte di ogni investitore del digitale sono molteplici. I tempi stimati per il ritorno dell’investimento è uno di essi: ad esempio, per promuovere una campagna di sconti destinata a scadere entro pochi giorni, attendere i tempi di posizionamento SEO sarebbe del tutto inutile e una campagna PPC sarebbe il modo migliore per incanalare immediatamente traffico qualificato.
D’altra parte, un’azienda che punti a consolidare la propria posizione online non può non essere presente nelle SERP più rappresentative per il proprio business, anche per evitare la necessità di spendere quotidianamente risorse per inserzioni AdWords.
SEO vs. SEA: il fai-da-te
La SEO sottintende una serie di competenze specifiche e capacità tecniche e analitiche. Impostare da sé una strategia di posizionamento organico è sconveniente. Un SEO specialist che si rispetti possiede abilità di web design, programmazione, copywriting e web analytics e gestisce la struttura del sito, i suoi contenuti, le strategie di link building e di branding online: meglio investire una volta per tutte, affidandosi ad un esperto del settore.
Con le inserzioni di Google le cose stanno in maniera diversa: ovviamente, le agenzie di web marketing garantiscono il servizio di consulenza o quello di amministrazione delle campagne, ma d’altra parte Google ha sviluppato un pannello di gestione non particolarmente complesso: insomma, se avete voglia di provarci, investire qualche decina di euro al giorno per provare a fare da sé potrebbe non essere una scelta così scellerata.
Bisogna comunque chiarire che le competenze di un esperto SEA non saranno mai paragonabili a quelle di un autodidatta: se disponete di un buon budget, è sempre meglio investire nel sostegno di un professionista, soprattutto nei primi periodi di campagna.
La Redazione ringrazia per il suo contributo Danilo De Luca Content Division – Onangel Agenzia SEO
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