Oggi una delle tipologie di contenuto meno utilizzate, ma sicuramente più interessanti online sono i Podcast, che permettono di condividere idee, conoscenze e consigli all’interno del proprio settore di business, dato che sono in crescita gli utenti che usano questo strumento almeno una volta alla settimana.
Vediamo, quindi, perché proprio questa tipologia di contenuto online è uno strumento efficace per far arrivare un determinato messaggio al tuo pubblico online.
Podcast: una definizione
Se qualcuno non lo sapesse, possiamo definire il podcast come la versione online della radio, con la differenza di poter cominciare e interrompere l’ascolto quando si preferisce. Ecco la definizione che più mi piace:
“Il podcast è una serie di episodi che si possono ascoltare su dispositivi come PC, tablet e smartphone e che si rivolgono a un pubblico potenzialmente infinito, dato che chiunque abbia un collegamento a Internet può ascoltare un podcast.”
Podcast: 4 passi per realizzare un contenuto efficace
Come si crea un podcast efficace? Come si conquista una nicchia di pubblico? Come ci si presenta come fonte autorevole online? Vediamolo assieme in questi 4 passi.
1. Definire il tipo di podcast
Prima di cominciare la creazione di un podcast è bene definire quale contenuto, di valore e interessante, offrire al tuo pubblico, scegliendo tra uno dei seguenti formati:
- intervista a personaggi e personalità;
- contenuto in più episodi e con uno stile narrativo capace di creare suspence;
- contenuto come tutorial per insegnare qualcosa di specifico;
- contenuto misto, che comprende i 3 tipi di podcast sopra elencati.
2. La registrazione degli episodi pilota
Una volta definito il formato del podcast, il mio consiglio è registrare alcuni episodi pilota per attirare il pubblico e fare una prima buona impressione. Per cominciare puoi partire dalle domande più frequenti che ti fanno i clienti, dalle soluzioni che hai trovato o da temi di tendenza su cui si sta discutendo nel tuo settore, in modo da risultare interessante agli occhi di chi ti ascolta.
Per individuare i temi e gli argomenti degli episodi pilota puoi procedere come se facessi una keyword research e affidarti a Google Keyword Planner, Keyword.io o Answer The Public.
3. Regalare qualcosa agli ascoltatori: l’importanza del bonus
Come i mass media tradizionali, anche nel podcast puoi e devi regalare qualcosa agli ascoltatori sotto forma di bonus, inviato via email, oppure organizzare un concorso a premi a patto che entrambe le soluzioni siano contestualizzate per la tua nicchia di riferimento.
4. Creare un calendario di programmazione
Ogni azione correlata alla creazione del contenuto online deve essere orientata ad attirare un pubblico di ascoltatori, per questo è importante creare un calendario di programmazione che ti permetterà di non perdere mai il contatto con il tuo pubblico.
Promuovere, condividere e creare continuamente nuovi contenuti è, infatti, il segreto per rendere i propri audio sempre più ascoltati e crearsi una fama nel settore di business in cui si opera. Non dimenticarti di annotare anche i podcast più graditi e ascoltati e quelli meno interessanti, per capire cosa realizzare per le prossime volte.
Dove caricare i podcast: le piattaforme iTunes e Spotify
La maggior parte dei podcast disponibili online si trovano su due piattaforme principali: iTunes e Spotify e per caricare il contenuto è necessario un feed RSS che si può ottenere gratuitamente con i plugin WordPress o con i servizi di hosting a pagamento tra cui Spreaker.
Una volta ottenuto il codice RSS puoi procedere con la pubblicazione accedendo alla piattaforma e cliccando “New RSS Feed” su iTunes o “Aggiungi Nuovo Podcast” su Spotify.
5 consigli aggiuntivi per la creazione di un podcast efficace
Voglio concludere questo post con i miei 5 consigli aggiuntivi per la creazione di un podcast efficace:
- creare una copertina facilmente riconoscibile e accattivante;
- creare una descrizione efficace, che spieghi in poche parole di cosa parla;
- definire la categoria e la sottocategoria del file, per raggiungere il pubblico ideale;
- inserire il nome dell’autore, ricordando che sono vietati i nomi di azienda;
- dare un titolo al contenuto capace di posizionarlo sui motori di ricerca.
Detto questo, non mi resta che augurarti buona registrazione del tuo contenuto e buon lavoro!