“Il destino di un articolo è scritto nel titolo”. In media solo due persone su dieci leggono un articolo perché attirate dal titolo.. Ma le statistiche si possono invertire. E se anche tu vuoi scrivere un titolo di successo segui i suggerimenti e goditi il meritato successo!
E così hai scritto quintali di articoli ma hai racimolato poche condivisioni e pochissime interazioni e ti chiedi il perché. Nel 90% dei casi posso dirti che il problema sta a monte, ovvero nel titolo: quelle poche, semplici, dirette, affascinanti e magnetiche parole che fanno la differenza tra un articolo da leggere e un articolo che come un virus si espande a macchia d’olio e vola di condivisione in condivisione, di retweet in retweet e che genera un notevole interesse da parte dei lettori.
Il titolo è l’elemento più importante di un articolo: in base al titolo i lettori decidono se procedere nella lettura o meno. La scelta delle parole è fondamentale, come anche la definizione della struttura.
E’ il biglietto da visita dei tuoi articoli. Compare nei feed RSS, nei risultati dei motori di ricerca, nei link condivisi e nei post sui social network. E nella migliore delle ipotesi è accompagnato da un’immagine in miniatura.
Vai a riguardare adesso una condivisione del tuo articolo preferito: cosa ti ha invogliato a leggerlo? Il titolo: ammaliante, risolutore, magnetico. Risposta esatta. Se fosse stato noioso saresti passato avanti, corretto? E allora vediamo di capire come si crea un titolo di successo e cerchiamo di dar vita ad una serie di condivisioni (e interazioni) da record!
La vera arma segreta ce la suggerisce Ogilvy quando dice che “il vero obiettivo di un titolo è di far leggere ai lettori almeno la prima riga del tuo articolo”. Capirai che questo sarebbe già un buon risultato (in termini di visite e visualizzazioni), ma noi non ci accontentiamo di così poco, vero? E allora vediamo insieme qualche suggerimento pratico per rendere più allettanti e interessanti i titoli e far si che i lettori leggano i nostri articoli.
#1. Risolvi un problema (o soddisfa un bisogno).
Ti è mai successo di leggere un titolo che recita “Come eliminare le imperfezioni della pelle con Photoshop“ o “Come creare interesse sui Social Media” oppure “Come scegliere il miglior regalo di compleanno per la Mamma” o ancora “Come produrre il sapone in casa”? Io non so quali siano i tuoi interessi, ma sono certa che su almeno uno dei titoli d’esempio avresti cliccato. E sai perché? Perché questo tipo di titolo identifica un problema o un bisogno dei tuoi lettori e contiene la promessa di risolverlo o di colmarlo!
Questa tipologia di titoli non lascia spazio alla fantasia: quando li leggi sai perfettamente cosa aspettarti dalla lettura e sai anche con chi condividerlo.
#2. Fai una domanda.
Che ne dici di un titolo del tipo “E tu riesci a motivare i tuoi dipendenti?” oppure “Sai qual è il colore più adatto per la tua cucina?” o ancora “Venezia o Parigi: quale preferisci per un weekend romantico?”.
Quando mi trovo davanti a questo tipo di titoli, d’istinto rispondo alla domanda e se l’argomento è nelle mie corde leggo l’articolo e ho una voglia irrefrenabile di lasciare un mio commento, raccontare un’esperienza, motivare la mia risposta.. e penso che anche tu hai fatto la stessa cosa con gli esempi che ho scritto per te 😉
#3. Utilizza le keywords.
Il tuo prossimo articolo sarà dedicato alle utility che non possono mancare sul tuo SmartPhone? Alle canzoni che rendono indimenticabile una lezione di Zumba? A come organizzare al meglio le vacanze in Calabria?
In casi come questi è buona regola specificare la parola chiave dell’articolo anche nel titolo in modo che venga presa in maggiore considerazione dai motori di ricerca e che risalti agli occhi dei lettori che scansionano la Serp di Google alla ricerca di un articolo dettagliato.
#4. Usa i numeri.
Di questa tipologia di titoli ne vedi a bizzeffe tutti i giorni e magari non resisti alla tentazione di leggere gli articoli, vero? Beh, nulla di anormale: numeri e liste sono gli elementi dei titoli che attirano di più i lettori.. perché trasmettono l’idea di impiegare poco tempo per la lettura dell’articolo, di poter fruire di suggerimenti diretti, immediati e magari semplici da ricordare.
Alcuni esempi? Presto detto: “I 7 errori da evitare su Facebook” o “Come scrivere un articolo in 30 minuti” e ancora “La lista dei 10 regali di Natale più economici al mondo”. Dì la verità: ti viene voglia di scoprire il contenuto degli articoli!
Ovviamente quelli visti sono solo alcuni esempi di tipologie di titoli che possono davvero dare soddisfazione in termini di condivisioni e interazioni, in base alla mia esperienza. Nulla toglie che tu possa trovare una formula più adatta a te in base al tuo business e alle esperienze fatte finora: puoi sfruttare l’ironia o puntare sulle parole più presenti nelle ricerche (free e gratis su tutte!) o.. giocare di fantasia, mettendo insieme due o più tipologie.
E adesso a te la parola: quale tipo di titolo secondo te potrebbe funzionare meglio per migliorare i tuoi risultati personali ed aziendali e perché? Parliamone insieme 😉