“A chi mi rivolgo con i miei contenuti? Chi voglio raggiungere?”.
Questa è la prima domanda da porsi prima di metter mano ai contenuti.
Perché un contenuto funzioni deve dire le cose giuste alle persone giuste.
La risposta alla domanda di apertura è determinante, aiuta a capire cosa dire ma soprattutto come dirlo. Risposta che è possibile grazie ad una attenta analisi dei dati in nostro possesso che ci consentono di definire le c.d. personas ovvero dei “personaggi” che è possibile creare grazie a una combinazione di dati e ipotesi, e che rappresentano i nostri utenti tipo. E si, sono utilissimi perché ci aiutano a vestire i panni del pubblico.
Ma come si creano?
Raccolta Dati
Prima ho scritto dell’importanza dei dati da cui partire. Per creare delle personas veritiere servono delle basi di partenza.
Quello che voglio fare in questo post è suggerirti alucni tool utili a leggere e interpretare queste basi.
Il primo strumento è senza dubbio Google Analytics. Grazie ai dati presenti alla sezione Pubblico è possibile conoscere i visitatori del tuo sito, farti un’idea dei principali indicatori socio demografici, delle sue abitudini in termini di device utilizzati e navigazione on line, ma soprattutto dei suoi principali interessi.
Possiamo quindi iniziare col costruirci un profilo di una certa età, provenienza geografica, genere e con determinati interessi.
Consiglio di partire sempre da Google Analytics perché dai dati dei visitatori del tuo sito puoi capire le caratteristiche principali delle persone interessate a te e ai prodotti che offri.
Un altro strumento utile sono gli Insights di Facebook. Fondamentali per capire chi predilige i nostri contenuti. Se uomo o donna, l’età, gli interessi, il numero di like e condivisioni.
E poi quali sono i contenuti più apprezzati? Qual è la fascia oraria in cui i tuoi fan sono più attivi.
Stessa cosa per Twitter con Twitter Analytics o Followerwonk che ci consentono di acquisre dati sui nostri follower.
Ci sono poi altri strumenti che ci consentono di ampliare la nostra conoscenza degli utenti con informazioni che solo da Google Analytics o Facebook Insights non è possibile acquisire. I sondaggi ad esempio sono utilissimi.
Ecco alcuni tool per elaborare in modo molto semplice dei sondaggi da condividere con i propri clienti:
Elaborazione e Creazione
Una volta raccolti tutti i dati, ed ecco l’ultima chicca, organizzateli con l’aiuto di tool semplici e gratuiti per lo più:
- Makemypersona
- Xtensio.com
- Personadrive.com
Alla prossima e se avete considerazioni o ulteriori indicazioni sull’argomento vi aspetto, sono curiosa 😉