Pinterest è il social network che quest’anno ha registrato la crescita maggiore tra tutti i social media. Le sue caratteristiche lo rendono adatto ad accrescere la brand reputation di un’azienda che è intenzionata a promuovere il proprio business attraverso la condivisione di immagini e video. Per sapere di più sulle caratteristiche di Pinterest di invito a leggere questo post su cosa serve Pinterest.
Come per altri social anche su Pinterest è possibile fare attività Seo. Di seguito vi riporto alcuni semplici consigli ed accorgimenti per ottimizzare il proprio profilo e aumentare la possibilità di comparire nella Search.
#1. Immagine del profilo
Anche se non è visibile agli utenti è fondamentale rinominare correttamente tutte le immagini che carichiamo su Pinterest, in modo particolare quella del profilo; se il testo alternativo non è pertinente all’immagine verrà penalizzato nella ricerca.
#2. About You
E’ la sezione che compare a lato della vostra immagine di profilo e può contenere un massimo di 200 caratteri. All’interno della presentazione dell’attività è utile inserire le parole chiave ed è possibile evidenziarle tramite gli hashtag. Per attività fisiche può essere utile inserire una descrizione del luogo in cui l’azienda è localizzata.
#3. Sito web verificato
Rappresenta un modo semplice per migliorare la visibilità nelle query di ricerca. La verifica garantisce agli utenti che l’accout è “ufficiale” e che quindi a pinnare è realmente l’azienda o il brand.
#4. URL dell’account
Rappresenta una delle cose più importanti per una buona strategia Seo sui social. Il limite previsto è di 15 caratteri, nel caso in cui il nome dell’azienda o del brand è già in uso può aver senso utilizzare una parola chiave che sia facile da ricordare e riconducibile all’attività che si svolge.
#5. Nomi e descrizione delle board
Pinterest permette di dare alle board, o lavagne, i nomi che preferiamo; possiamo scegliere i titoli utilizzando le keyword di maggiore importanza per l’attività del brand e dargli maggiore visibilità tramite l’hashtag; ricordate che il titolo determina anche l’url della board. Inoltre per ogni lavagna è possibile scrivere una descrizione dettagliata che non superi i 500 caratteri. Il consiglio è quello di creare una lavagna per ogni keyword scelta; questa pratica consente di facilitare le ricerche e farsi conoscere da nuovi utenti con interessi simili.
#6. Categorie delle board
Quando si crea una nuova board è possibile selezionare una categoria, tra quelle suggerite, nella quale rientrerà la nuova selezione creata. Questa buona pratica permette di far comparire le immagini pinnate tra i contenuti appartenenti a quella specifica categoria e ci permette di far aumentare la visibilità del profilo.
#7. Visibilità alle board
Tra le impostazioni Pinterest dà la possibilità di rendere visibili le proprie board ai motori di ricerca. Per fare ciò in “Impostazioni” troverete la voce “Privacy della ricerca” o “Search Privacy”, a tale fine è necessario che sia indicata l’opzione “no”, in alternativa i contenuti pinnati non saranno visibili nella Search.
#8. Integrazione con gli altri canali social
Pinterest dà, inoltre, la possibilità di collegare il profilo ad altri account social (Facebook, Twitter, Flick, ecc), questo permette di aumentare la visibilità del brand, ma anche di aumentare l’affidabilità e la credibilità agli occhi dei motori di ricerca.
#9. Like, Repin e Commenti
Come per tutti i social l’interazione con i follower rende più visibile i contenuti condivisi e pinnati. Più grande è il seguito, più i contenuti saranno facilmente condivisi, più visibilità otteniamo. Naturalmente è necessaria una strategia di comunicazione con contenuti di qualità e un’attività regolare sul social.
Buon divertimento e pinnate responsabilmente 😉
Articolo ispirato da PinterestItaly