Si sente oggi molto parlare di Voice Search e le aziende che si occupano di SEO o vogliono posizionarsi ai primi posti su Google non devono e non possono trascurare questo aspetto e la diffusione di nuove modalità di ricerca. Vediamo, allora, cosa è la voice search e come può essere utilizzata per fare local marketing.
Voice Search: un nuovo modo di cercare sul web
Con il termine Voice Search si intende una tecnologia che permette di effettuare ricerche online senza digitare nulla, ma semplicemente usando la voce. Questo nuovo modo di cercare online è stato lanciato da Google nel 2009 e integra oggi numerosi servizi e applicazioni per la gestione di diversi tipi di query.
Chiunque può effettuare una ricerca vocale in modo semplice e veloce, parlando nel microfono o chiedendo al proprio assistente virtuale, in modo da avere risposte immediate. Pensiamo a tutte le volte che, nel corso di una giornata, pronunciamo le frasi “Ok Google” o “Ehi, Siri” per l’impostazione della sveglia o la gestione degli appuntamenti, per conoscere i dati sul meteo o ascoltare un brano musicale.
La caratteristica della maggior parte delle ricerche vocali è che si fa con dispositivi mobili e, quindi, anche i contenuti realizzati per il web devono adeguarsi alla necessità di fornire risposte veloci a bisogni immediati.
Come usare la Voice Search per fare Local Marketing
La maggior parte delle ricerche vocali, come dimostrano studi e ricerche, riguarda i bisogni di prossimità e avvengono mentre si è fermi nel traffico o si sta passeggiando in città. Ecco perché la Voice Search assume una rilevanza crescente nel creare strategie di Local Marketing. Il mio consiglio è quello di ottimizzare innanzitutto il proprio account Google Maps o Google My Business, dato che molte ricerche vocali includono espressioni come “qui intorno”, “qui vicino”, “vicino a me”.
Ecco perché i dati più interessanti per gli utenti sono rappresentati proprio dal posizionamento sulle mappe, dagli orari di apertura e dai numeri di telefono.
Fare SEO per la Voice Search significa anche cambiare tone of voice e linguaggio, dato che una ricerca vocale sarà basata su domande e keyword long tail. Per questo i testi devono essere scritti in modo semplice, come se si trattasse di una conversazione con gli utenti. Il motore di ricerca è oggi un amico da interpellare con linguaggio colloquiale e con un “Ehi” per trovare risposta alle proprie domande.
In conclusione, fare SEO per la Voice Search è molto diverso dal fare SEO per la ricerca tradizionale e per questo è importante affidarsi a consulenti specializzati, che conoscano alla perfezione entrambe le caratteristiche di questi due mondi e le sappiano utilizzare per migliorare visibilità e posizionamento online dei clienti.