Qual è il rapporto tra ecommerce e COVID-19? L’emergenza COVID-19 ha portato con sé cambiamenti sia nel modo di concepire il lavoro – penso allo smart working – sia nel modo di fare acquisti online e alla crescita dell’ecommerce. Vediamo alcuni dati.
Partendo dal report realizzato da Idealo.it a febbraio 2020 e aggiornato il 2 aprile scorso si possono analizzare i comportamenti di acquisto online degli italiani. In particolare, emergono alcuni dati interessanti.
1. La maggior parte degli acquisti online è fatta da uomini, per un totale del 61.7% contro il 38,3% di donne.
2. Gli acquisti online sono aumentati principalmente tra chi ha tra i 25 e i 54 anni, anche se si concentrano prevalentemente tra chi ha tra i 35 e i 44 anni.
Sono dati che fanno riflettere sull’importanza di investire nel settore ecommerce in questo momento e come proprio l’ecommerce possa diventare il motore della ripartenza.
Piccoli negozi: l’evoluzione portata dall’ecommerce
L’ecommerce, grazie all’emergenza COVID-19, è entrato a far parte anche della vita dei piccoli negozi, che se vogliono sopravvivere devono riadattare completamente la politica di business. I titolari delle piccole attività non devono temere Amazon, che a causa del surplus di domanda impiegherà del tempo per soddisfare le richieste.
Ecco perché, ai titolari di piccole attività, consiglio di guardarsi attorno e cominciare da subito a creare il proprio sito ecommerce, puntando su piattaforme e tool come WooCommerce o Shopify, da affiancare ai meno conosciuti BigCommerce e OpenCart.
L’attuale scenario ha portato molte persone a scoprire la comodità degli acquisti online e la produzione al dettaglio disponibile online è qualcosa che i consumatori continueranno a cercare. Vediamo, allora, i settori che stanno beneficiando della situazione attuale.
Crisi, COVID-19 e settori in crescita
Prima dell’emergenza sanitaria COVID-19 l’approccio ai siti di ecommerce era prevalentemente ludico e acquistavamo online libri, accessori sportivi o oggetti per il tempo libero.
Tuttavia, l’accesso limitato ai negozi e il distanziamento sociale hanno cambiato questa tendenza e oggi i settori per cui l’ecommerce rappresenta un’importante opportunità di crescita sono:
- Alimentari
- Tecnologia
- Prodotti per la pulizia della casa
- Cibo per animali
- Farmacie online.
Per fare un esempio concreto, la catena di supermercati Despar ha cominciato a usare il canale WhatsApp per l’invio di volantini online. Un aspetto di questo cambiamento in atto è la geolocalizzazione e la possibilità di realizzare offerte più in target rispetto allo scenario economico precedente. Le aziende, grazie all’uso dei dispositivi mobili, potranno personalizzare le offerte sulla base delle abitudini di acquisto dei consumatori e accanto al settore degli alimentari anche quello delle copisterie si sta muovendo in tal senso.
Le regole base per creare un ecommerce di successo
Dopo aver visto questa rapida panoramica dello scenario competitivo in cui le aziende si muovono, vediamo le regole base per portare un ecommerce al successo:
- curare i contenuti online dell’ecommerce, che nel’88% dei casi influenzano le decisioni di acquisto;
- curare l’aspetto del sito, dato che il 38% degli utenti abbandona un sito poco accattivante;
- ricordarsi che la maggior parte degli acquisti avviene da mobile e con i social media, in particolare Facebook e Instagram. Si tratta di un comportamento d’acquisto che riguarda il 30% degli utenti;
- creare ecommerce senza registrazione, dato che il 50% degli utenti non la apprezza e abbandona il sito;
- investire sulla ricerca vocale anche nel mondo ecommerce, dato che è utilizzata dal 40% dei millennial;
- evitare le spese impreviste che portano all’abbandono immediato del carrello da parte dell’utente.
Se, inoltre, in fase di emergenza gli utenti e i consumatori sono accondiscendenti, a breve la competizione sarà agguerrita e più l’ecommerce sarà affidabile, dettagliato e semplice da usare per l’utente, maggiori saranno i clienti e le vendite.
Concludendo, l’obiettivo di chi crea un ecommerce ora è far vivere all’utente un’esperienza di acquisto unica, andando oltre la possibilità di comprare online.