In soli tre anni la quota di Google nelle ricerche di prodotti online è passata ad Amazon. Il dato è contenuto nel rapporto Jumpshot e deve sicuramente essere preso in considerazione da chi fa SEO.
Nel dettaglio Amazon è cresciuta dal 46 al 54% dal 2015 al 2018 per quanto riguarda le ricerche di prodotti. Situazione opposta per Google, sceso dal 54% a 46%. Oggi le aziende hanno spostato il 50% della spesa per attività di SEO su Amazon.
Crescono quindi le opportunità per chi vuole specializzarsi in attività SEO dedicata ad Amazon e lo sviluppo delle tecniche per ottimizzare le schede prodotto su questo marketplace è oggi appena agli inizi. Pochissimi in Italia sono i SEO Specialist che conoscono Amazon A9, l’algoritmo Amazon.
Interessante notare anche come il 60% delle visualizzazioni di prodotti su Amazon non viene da pubblicità o merchandising, ma da attività di ricerca. Capirai quindi perché comprendere come fare SEO su Amazon è essenziale per chi fa web marketing.
Come funziona davvero la ricerca su Amazon
Il marketplace comincia a lavorare ancora prima che il cliente digiti la keyword o la query: analizza dati, guarda l’indicizzazione del testo, monitora il traffico.
Basta digitare una lettera e i primi risultati istantanei e i suggerimenti compaiono già agli occhi del potenziale cliente.
Amazon A9 fa tutto questo a partire dai prodotti più venduti e per avere successo sulla piattaforma il venditore deve ottenere un gran numero di visualizzazioni per la sua scheda prodotto.
Per farlo devi ottimizzare la scheda prodotto sulla base del search intent del cliente e trovare le keyword migliori, ma non è tutto. L’algoritmo Amazon A9 considera la pertinenza, il tasso di conversione e la velocità di vendita.
Il Best Seller Rank di Amazon
Si tratta di una classifica dei venditori migliori che mostra quale prodotto vende meglio rispetto ad altri nella sua categoria merceologica. Il dato viene aggiornato ogni ora e potete usarlo per vedere come stanno andando i competitor e i loro prodotti.
Recensioni dei clienti su Amazon
Le recensioni dei clienti non hanno effetto sull’algoritmo A9, ma influenzano indirettamente altri fattori utili al posizionamento.
Sono, infatti, lette dal 90% degli acquirenti e l’85% degli stessi si fida del parere di altri utenti online. Il consiglio è chiederle sempre a clienti reali senza usare pratiche illegali come l’acquisto di recensioni false.
Importante anche la soddisfazione del cliente, che genera traffico qualificato su Amazon. Il risultato è una classifica che premia i prodotti che puntano a creare clienti contenti e quindi la soddisfazione del cliente influenza il ranking.
Importanza della SEO per Amazon
Pianificare e gestire correttamente l’attività SEO su Amazon non significa solo ottimizzare una scheda prodotto per farla trovare dall’algoritmo, ma darle il tempo per scalare la classifica e arrivare in prima pagina.
Anche qui, infatti, come su Google il 70% degli acquirenti non va oltre e molto dipende da come Amazon considera il venditore: scheda prodotto, numero di acquisti e soddisfazione del cliente sono fattori determinanti per avere successo su questo marketplace.