Visto il costante diminuire degli introiti pubblicitari, l’affiliate marketing sta diventando il metodo di monetizzazione principale di tanti siti web. Anche diversi progetti editoriali molto importanti stanno introducendo i link di affiliazione nei propri contenuti, un esempio sono Fanpage e GialloZafferano con le rispettive categorie destinate alle recensioni e guide all’acquisto.
Lavorare con le affiliazioni significa fare marketing con retribuzione a performance. Infatti, ogni affiliato che promuove un determinato prodotto riceve una commissione solo nel momento in cui un cliente compra dal suo link.
Ci sono diversi modi per fare affiliate marketing. Si possono utilizzare diverse fonti di traffico per indirizzare gli utenti sulle pagine di vendita contenti il link affiliato. Una delle fonti di traffico più antica e più stabile è la SEO, ovvero Search Engine Optimization.
Quindi, vediamo in dettaglio quali sono i vantaggi di fare affiliate marketing con la SEO.
Vantaggi di fare affiliate marketing con la SEO
Uno dei vantaggi principali della SEO è che permette di intercettare la domanda consapevole degli utenti. Ad esempio un utente che cerca “Migliori notebook 4k” molto probabilmente sarà intenzionato ad acquistare un nuovo laptop.
A differenza di quella latente, la domanda consapevole va a colpire direttamente il bisogno dell’utente, pronto ad acquistare.
Ma i vantaggi sono diversi. Infatti, è vero che la SEO non permette di scalare velocemente le campagne in affiliazione ma è anche vero che si tratta della fonte di traffico più stabile che ci sia. Le alternative sono troppo variabili, sia i social che cambiano algoritmo troppo spesso diminuendo sempre di più la visibilità dei propri contenuti e sia le piattaforme di advertising che non si fanno problemi a bannare gli account da un momento all’altro.
Con un po’ di pazienza e costanza nella pubblicazione di articoli ottimizzati per la SEO sul proprio blog, si possono ottenere guadagni passivi dal momento in cui in gli articoli si posizionano in alto nelle varie SERP.
Quanto si guadagna? Dipende, non c’è una risposta esatta. Dipende da quanti contenuti si posizionano, dipende da che tipo di prodotti si promuovono, dipende dalla stagionalità e da molti altri fattori. In ogni caso si possono raggiungere cifre molto soddisfacenti.
Quali sono i passi per fare affiliate marketing con un sito tramite la SEO
Compresi i vantaggi del fare affiliate marketing sfruttando la SEO, questi sono alcuni passaggi fondamentali da compiere per guadagnare i primi soldi consigliati dal fondatore di zonamarketing.it (uno dei principali siti in Italia specializzato in affiliate marketing):
- Individua una nicchia profittevole: parti da una categoria e individua una nicchia buona tramite il supporto di strumenti come SeoZoom o Google Trends. A grandi linee, per essere buona i prodotti devono permettere di guadagnare delle commissioni alte, non ci devono essere troppi competitor, la domanda deve essere elevata;
- Segna tutte le keyword interessanti: utilizza un foglio Google o Excel e segna tutte le parole chiave che ritieni interessanti per la stesura degli articoli;
- Scegli un nome interessante per il dominio: ai fini della SEO, ormai, ha pochissima rilevanza registrare dei domini a chiave secca. Perciò, individua un nome non troppo lungo, facile da pronunciare e che rimanga impresso in mente;
- Compra un hosting WordPress: una volta scelto il nome di dominio, acquista un pacchetto completo di dominio e hosting, possibilmente con WordPress già installato per velocizzare tutto il processo e per evitare di commettere errori in configurazioni tecniche;
- Configura WordPress: installa un template adatto (valuta anche l’acquisto di un tema a pagamento) che sia responsive e veloce, perchè sono parametri essenziali ai fini dell’ottimizzazione SEO. Poi realizza il logo e le altre grafiche per il sito con Canva o tool simili;
- Installa i plugin necessari: oltre a tutti i plugin necessari per la completa gestione del sito, installa anche plugin utili per fare affiliate marketing come AAWP (se fai affiliate marketing con Amazon) e BetterLinks (se vuoi tracciare tutte le azioni sui link);
- Definisci le categorie del sito: sulla base delle keyword individuate in precedenza stabilisci le categorie del tuo sito e dalle impostazioni di WordPress creale in modo veloce;
- Crea il tuo piano editoriale: anche in questo caso puoi utilizzare un foglio Excel riportando il titolo di ogni articolo che si vuole realizzare e pubblicare;
- Scrivi gli articoli: questo passo merita un approfondimento particolare che vedremo nel prossimo paragrafo;
- Pianifica la campagna di link building: non è detto che sia necessaria, dipende tutto dalla nicchia e dalla competitività di questa.
Come scrivere degli articoli SEO per l’affiliate marketing
Questo punto merita un approfondimento particolare perchè è cruciale saper scrivere nel modo corretto un contenuto che si deve posizionare sui motori di ricerca per generare delle vendite in affiliazione.
Innanzitutto si parte dalle keyword individuate, ti troverai di fronte a keyword transazionali (che portano ad un acquisto dell’utente) e informative (cercate dall’utente per informarsi prima di un eventuale acquisto). Oggigiorno i motori di ricerca si sono evoluti, non bisogna più ragionare per singola parola ma per intento di ricerca. Quindi, si raggruppano tutte le parole chiave correlate e ci si scrive un contenuto sopra che calza a pennello.
Scrivere degli articoli SEO per l’affiliate marketing comporta tutte le attenzioni di un normale articolo che si deve posizionare sui motori di ricerca. Vediamo alcune linee guida da seguire:
- Scegli un titolo accattivante e inserisci la keyword principale all’interno;
- Dedica un paragrafo all’introduzione in cui descrivi il a grandi linee il contenuto dell’articolo;
- Usa i tag H1, H2, H3 e H4 in modo gerarchico (attenzione: ci deve essere un solo H1 per pagina);
- Scrivi delle frasi semplici;
- Dividi l’articolo in paragrafi per rendere l’articolo più leggibile;
- Se necessario inserisci le FAQ nelle conclusioni;
- Metti in evidenza pro e contro di ogni articolo recensito senza peli sulla lingua;
- Fai un elenco non troppo lungo di prodotti per non rendere indeciso ulteriormente l’utente;
- Inserisci i link affiliati con il tag rel impostato “nofollow sponsored”;
- Inserisci link ad altre pagine interne del sito per favorire la link building interna;
- Crea dei pulsanti con delle CTA (Call To Action) efficaci.
Se hai bisogno di un supporto nella stesura degli articoli ci sono parecchi tool di intelligenza artificiale che possono venire in tuo aiuto, uno tra tutti è ChatGPT (oltretutto, anche la versione gratuita va più che bene).
Alternative ai blog per fare affiliate marketing con la SEO
Abbiamo dato per scontato che si può fare affiliate marketing con la SEO solo tramite un sito/blog. In realtà, come anticipato nell’introduzione, SEO significa ottimizzazione per i motori di ricerca e tra questi vi sono anche YouTube e TikTok. Non sono dei motori di ricerca puri, perché la scoperta dei contenuti avviene anche in modo latente, ma tante ricerche vengono effettuate dagli utenti all’interno di essi. Quindi perché perdere la possibilità di ottenere del traffico gratuito anche da queste piattaforme?