Gestire un blog aziendale è una sfida creativa molto interessante. Sì, avete capito bene: una sfida creativa. Molto spesso pensare a questa branca del blogging porta a pensare a una situazione caratterizzata dalla prevalenza di elementi tecnici e aspetti profondamente legati al marketing.
Vivere la cura di un blog aziendale come un momento di esercizio di creatività è possibile e molto facile, con l’aiuto di un alto spirito di curiosità, oltre che di un ottimo pronto soccorso mobile. Bisogna stare comunque molto attenti: è uno strumento molto delicato, un errore può costar caro!
Attenzione agli eventi
Per gestire un blog aziendale in maniera originale e creativa è fondamentale tenere gli occhi aperti sul maggior numero di eventi, anche quelli che non riguardano in maniera diretta la propria area di competenza.
Non è ovviamente semplice tenere alta l’attenzione su tutto, e il mio consiglio a questo proposito è ricorrere all’ausilio di una feature come Google Currents, risorsa di cui non posso ormai più fare a meno per selezionare le notizie su un gran numero di temi.
Vecchi trucchi da giornalista
Il blog aziendale può vivere un’esistenza vivace e creativa anche grazie a un vecchio trucco da giornalista. Con questo sostantivo voglio intendere proprio l’operatore di informazione che, prima dell’avvento sul web, consumava le scarpe e non si perdeva nulla degli stimoli che aveva intorno.
Non di solo web vive il blogger, ma anche di accessori che per alcuni potranno sembrare “preistorici”. Avete mai provato a tenere in borsa una piccola agenda per riportare gli spunti colti magari durante una conversazione sui mezzi pubblici? Quello del freelance è un lavoro meraviglioso, ma anche molto arduo.
Non ci si ferma neppure nel tragitto tra casa e lavoro, e le conversazioni in contesti spontanei possono essere un universo molto interessante da analizzare per captare il sentiment dell’utenza su specifici temi.
Memento audere
Nel post dedicato ai contenuti di qualità nel blogging in generale è uscito grazie ai commenti uno spunto molto particolare nei commenti: l’importanza di non aver paura di osare. Se si ha intenzione di portare linfa creativa a un blog aziendale è fondamentale tenere presente questo aspetto.
Può magari sembrare scontato, ma non lo è affatto. Osare nella scelta dei contenuti di un blog aziendale significa, in molti casi, avere la possibilità di far nascere discussioni interessanti, e di far passare l’idea di un brand sì attento alla sua immagine, ma non fossilizzato su un’unica area tematica.
L’importanza di osare non riguarda solo i contenuti scritti, ma anche le immagini: un’immagine, si sa bene, può parlare più di mille parole, e una foto efficace non solo dal punto di vista SEO può preparare in maniera perfetta il sentiment dell’utente che si appresta a leggere un post su un blog aziendale.
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