Il copywriting è un’attività che esiste da oltre un secolo, questa si è da sempre contraddistinta per la capacità di utilizzare le parole al meglio al fine di attrarre potenziali clienti a fare un acquisto. Per questo motivo, possiamo riportare i primi esempi di copywriting agli albori della nascita della pubblicità su carta stampata, per poi approdare: in radio, in TV e adesso online.
Diventare copywriter è un percorso che richiede conoscenze e capacità ben definite. Non è possibile intraprendere questa professione senza un percorso di studi intenso e senza un’attitudine alla comprensione delle dinamiche del marketing e delle realtà pubblicitarie.
Per capire meglio come diventare copywriter, Parklab.eu offre un servizio di copywriting professionale, ci ha offerto la sua conoscenza del settore al fine di ottenere una risposta chiara ed evitare 5 errori che potrebbero rovinare il tuo futuro professionale.
Errore 1: Non sapere chi è un copywriter
Oggi con l’avvento del digital marketing si sente sempre più parlare di copywriter. Il problema è che spesso si confonde questa professione con altre come il digital content marketer, il web writer, l’articolista online ecc…In realtà il copywriter non rappresenta nessuna di queste figure (può ricoprirle in modo complementare, ma non è la sua attività principale).
Allora chi è un copywriter? Il copywriter è un professionista con conoscenze di marketing pubblicitario, in grado di scrivere testi pubblicitari, persuasivi e di richiamo per un determinato target di riferimento.
Quindi il copywriter è un esperto nella comunicazione che permette alle aziende, imprese, brand, personaggi di rilievo, ecc…di comunicare al meglio con il loro target, al fine di generare una conversione e la fidelizzazione.
Errore 2: Per diventare copywriter basta saper scrivere
Come abbiamo visto per un copywriter le parole e la scrittura sono un mezzo che usa per raggiungere un obiettivo.
Il copywriter non è uno scrittore né un giornalista, ma è un professionista in grado innanzi tutto di elaborare una strategia di comunicazione che funzioni e che permetta di aumentare i profitti o la popolarità del brand, azienda o professionista per il quale lavora.
Lavorare come copywriter, dunque, è un impegno su più fronti, non si tratta solo di scrittura, ma di capacità d’analisi, comprensione del target, conoscenza delle tecniche di persuasione, capacità di creare materiali pubblicitari, ecc…
Errore 3: Diventare copywriter è facile…basta seguire un corso
Nell’ultimo periodo si è iniziato a credere, anche a causa anche della presenza di innumerevoli corsi online dedicati a questa professione, che per diventare copywriter basti seguire un semplice corso. In realtà non è così. Sicuramente ci sono corsi che possono dare le basi per capire come funziona la professione e anche corsi più avanzati per aggiornarsi, ma non è questo a permettere di diventare un copywriter. Per diventare copywriter bisogna studiare molto oltre che mettere in pratica poi le capacità acquisite. E questo ci porta all’errore numero quattro!
Errore 4. Per fare il copywriter bisogna per forza andare all’università
Per diventare copywriter non basta un corso ma non è nemmeno obbligatorio fare l’università. Si può studiare da autodidatta. Certo bisogna sapere che non è semplice formarsi da zero, ma se lo si vuole fare, si può. Ci sono diversi copywriter che sono riusciti a intraprendere questa professione anche partendo da zero.
Le cose da studiare sono davvero molte! Con impegno e dedizione ci si può riuscire anche da soli, a patto che poi si inizino a provare sul campo le proprie capacità. La cosa migliore potrebbe essere uno stage o un tirocinio con un copywriter senior in un’agenzia, al fine di imparare al meglio sul lato pratico.
Oppure si può costruire una base conseguendo una laurea in scienze della comunicazione e una magistrale in comunicazione d’impresa, oppure in marketing ecc…L’università può fornire un’ottima base per poi iniziare a capire come funziona questo lavoro mediante un percorso di tirocinio, stage o lavoro presso un’agenzia di comunicazione.
Errore 5: Non sapere che cosa fa un copywriter
Oltre a non sapere chi è un copywriter, spesso molti aspiranti professionisti, non hanno ben chiaro nemmeno cosa fa un esperto in questo settore. Il copywriter si occupa della creazione di strategie di comunicazione e di testi in grado di attrarre un target ben definito di persone sia attraverso mezzi offline sia online.
Come professionista, dunque, deve prima elaborare una strategia e capire chi è l’utente di riferimento e poi mettersi al lavoro sui testi.
Un copywriter può occuparsi di scrivere offline: annunci pubblicitari per cartelloni, riviste e quotidiani, body copy, claim, slogan, payoff. Può anche elaborare testi per: packaging, coupon, confezioni dei prodotti, flyer, brochure, cartoline, spot radiofonici o televisivi.
Infine, online può occuparsi dei: contenuti per la descrizione dei prodotti su un e-commerce, e-mail marketing, advertising, testi con call to action, testi per convertire gli utenti, landing page e tutto ciò che è legato alla vendita e alla pubblicità.