L’attività di link building non è facile ma allo stesso tempo è fondamentale per il proprio sito web. Ma come si fa e quali sono i punti fondamentali da tenere in considerazione?
- Che cos’è e come si fa la Link Building
Si sente spesso e volentieri parlare di questa strategia per avere un ottimo risultato in termini di posizionamento del proprio sito web. Non solo, in questo caso i professionisti del settore dedicano del tempo alla Seo Off Site che si riferisce principalmente a tutte quelle attività che sono ottimali per la promozione nonché condivisione dei contenuti. A cosa serve? Semplice, per fare in modo che il sito web cresca a livello di pubblico facendolo conoscere in tutte le maniere possibili.
È naturale che i motori di ricerca siano soliti a fornire dei risultati che possano essere di qualità per l’utente. Ma come possono distinguere tra tutti i siti che sono esistenti? Per questo motivo nasce il link builiding che diventa fondamentale nel momento in cui si vuole creare un certo tipo di autorevolezza. È bene evidenziare che questo non debba essere considerato come l’unico fattore ma, nell’insieme, sicuramente è uno dei più importanti.
A questo proposito si parte con un processo molto utilizzato che si basa sull’aumento del pubblico attraverso l’ingresso sul sito. Questo viene fatto con dei link ad un contenuto specifico del sito con delle parole chiave che sono state studiate ad hoc.
Perché viene considerata una strategia molto importante? Google stabilisce il posizionamento del sito in base all’autorevolezza e ai contenuti che vengono pubblicati, denominato anche TRUST. Da una parte c’è al qualità del contenuto che il sito ospitante crea e dall’altra ci sono i link in uscita a siti autorevoli. Per il motore di ricerca viene visto come una referenza molto positiva e adatta ad un tipo di utente.
Come anticipato, questa strategia è molto complessa e bisogna tenere conto anche ad una possibile penalizzazione di Google. In tanti casi, visto i cambiamenti che ci sono ogni giorno, alcuni professionisti non conoscono bene il funzionamento vero e proprio del motore di ricerca.
Il link building, affinché raggiunga l’obiettivo preposto, deve dare una certa autorevolezza rispettando dei parametri che si basano sulla nicchia di riferimento, tutti i competitor nonché dettagli fondamentali del sito che in quel momento si sta promuovendo.
- Strumenti e caratteristiche per il Link Building
Come ricorda uno dei più noti specialisti della SEO Off Site, Max Del Rosso, dalle pagine del suo blog, la link building è una strategia molto importante e anche molto complessa tanto che sono fondamentali caratteristiche nonché strumenti per arrivare a ciò che si vuole costruire per il proprio sito:
- Le competenze professionali sono una dote molto importante per analizzare tutti i siti dei competitors, la tipologia di settore e anche le caratteristiche tecniche proprio per un piano ben preciso da sviluppare.
- Non bisogna avere fretta, queste strategie cambiano anche a seconda degli argomenti e le analisi devono essere svolte nella maniera più corretta possibile.
- Uno dei fattori sono anche le risorse ovvero il materiale di produzione che può andare da un articolo oppure un video, sino a newsletter e infografica. Per spiegarlo in parole povere, tutto deve essere molto interessante proprio per ottenere il backlink.
- Gli errori da non commettere nel link building
Se sono importanti tutte le strategie da mettere in pratica, altrettante sono quelle che non devono essere prese in considerazione.
Tra gli errori da non commettere si cita:
- Software di Link Building Automation
Ci sono dei sistemi che funzionano per pubblicare in automatico i backlink all’interno dei forum oppure blog. Non è una strategia corretta proprio perché l’automatizzazione presenta di bachi e configurazioni non corrette tanto da essere penalizzate da Google.
- Network di siti
Un altro modo perché Goolge penalizzi è rivolgersi direttamente ai network di siti per mettere in atto la propria strategia. Purtroppo alcune caratteristiche tecniche portano Google a bloccarli tramite antispam oppure algoritmi.
- Marketplace
Come anticipato queste strategie richiedono tempo e professionalità. Risparmiare entrambi significa non fare un bel lavoro acquistando dei backlink su alcuni marketplace. Anche in questo caso Google ha penalizzato i siti web proprio per un funzionamento non corretto tecnicamente parlando.
- Quali sono le fasi del link building?
Una volta capito come procedere e cosa sia il link building, ci sono delle fasi da tenere a mente per la strategia stessa:
- Link Profile
In questo caso specifico è uno step che riguarda tutti i backlink che puntano al sito. Ma come? Grazie ad un report che prende in considerazione dei fattori tecnici specifici come la tipologia di redirect – tutte le parole chiave – i link DoFollow e NoFollow.
- Link Prospecting
La seconda fase riguarda lo studio approfondito delle fonti dove si possono pubblicare i backlink che devono essere autorevoli nonché attendibili per Google e gli utenti. Per fare questo ci si può avvalere di tool oppure con delle query che si occupano di controllare i motori di ricerca.
- Outreach
Ora è il momento di entrare in contatto con quelli che sono i siti autorevoli cercando di pubblicare il link in uscita all’interno di un contenuto. Si parte sempre dal sito con autorità più alta e verificare il riscontro. Una presentazione professionale con una richiesta diretta, di solito pone il proprietario del sito ad una risposta certa e una collaborazione verificando tutti i termini della stessa.
- Contenuti
La creazione dei contenuti è il passo fondamentale e può riguardare un articolo, una recensione, un video, delle slides e così via. Qualsiasi sia la scelta la produzione deve tener conto di originalità, informazioni complete e veritiere, sviluppo dell’articolo sotto ogni punto.