Il mondo del digital marketing è ormai un universo ampio e popolato di diverse figure anche nel nostro Paese, chi si occupa di email, chi di social advertisement e SMM, chi fa marketing automation… c’è però una figura che rimane un pilastro reggente di questo universo, un lavoro che non ‘scadrà’ mai nel tempo, proprio per la sua natura olistica e multidisciplinare. I social vanno e vengono, ma la SEO esisterà sempre. Oggi ti vogliamo parlare di un mestiere ‘evergreen’ del web: il consulente SEO! Per farlo, abbiamo chiesto il punto di vista di Gabriele Pantaleo
Com’è fatto il consulente SEO perfetto?
Stando a quanto sostiene la piattaforma di analisi di dati sul web Statista, Google detiene ancora l’86% del mercato dei motori di ricerca. Tutto il resto è diviso fra pochi altri player, tra cui spiccano Bing – il motore di ricerca di Microsoft – e anche DuckDuckGo, il motore di ricerca che vanta di essere maggiormente direzionato alla privacy dell’utente. Non importa chi ha progettato il motore di ricerca, questo avrà sempre un algoritmo alla base del quale il tuo sito verrà scandagliato e riceverà un bel voto o una brutta nota sul diario. Questo voto determinerà la posizione nella quale il tuo sito si troverà quando qualcuno cercherà un prodotto come il tuo o qualcosa che gli assomigli.
Un buon consulente SEO nel 2022 conosce queste realtà, studia gli algoritmi, si tiene al passo coi vari aggiornamenti e con l’aiuto di una buona dose di indagine pratica e sperimentazione, implementa azioni concrete sul tuo sito – sulla base di una strategia mirata, – per far sì che questo venga posizionato nei primi posti dei motori di ricerca.
4 punti chiave di cui si deve occupare un consulente SEO
– Ti aiuta a migliorare il ranking del tuo sito sulla base delle principali chiavi di ricerca competitive;
– ti aiuta a migliorare l’usabilità del tuo prodotto online e costruire un miglior rapporto di fiducia con il tuo utente;
– può aiutarti a migliorare la credibilità del tuo business grazie al miglioramento della tua presenza online;
– ti aiuta ad aumentare il traffico organico sul tuo sito, proveniente direttamente dal motore di ricerca.
Il SEO è un dottore: le 3 fasi del suo lavoro
Per fare tutto questo, il lavoro del consulente SEO dovrà essere fatto principalmente di tre fasi e ricorda un po’ un percorso di cura:
1. Analisi
Un buon consulente SEO è come un dottore, se vogliamo azzardare un paragone facile, e deve sapere come saggiare qual è lo stato di salute del tuo sito attraverso un SEO Audit e verificando lo stato del tuo sito prima da fuori, lato motore di ricerca, e poi dall’interno nel cosiddetto backend. L’analisi gli permette di sapere quali sono i punti deboli del sito, gli errori presenti e i problemi insorti nel tempo che non sono stati sistemati e che hanno danneggiato la sua immagine di fronte all’algoritmo del motore di ricerca, principalmente Google, ma non solo.
2. Strategia
Fatto questo, il nostro professionista dismette i panni del primario di radiologia e si mette quelli del medico specialista, programmando insieme a te una serie di interventi necessari al miglioramento delle performance e della resa del sito sia dal punto di vista dell’utente che dal punto di vista dell’algoritmo. Definisce il problema e fa una diagnosi, prevede il ricovero e si occupa di tranquillizzarti mostrandoti il percorso di cura.
3. Implementazione
Da medico specialista a chirurgo il passo è breve. Dopo aver stabilito insieme un piano d’azione, il consulente SEO si sporca le mani col codice, pulisce le pagine da briciole di css rimasticate da qualche plugin, sistema i link che sono ‘rotti’ e così via, dal macro al micro e viceversa, impostando strumenti di verifica e cercando risultati che diano immediatamente segnale di un esito positivo, i cui frutti – dobbiamo sempre ricordarlo, – non si potranno vedere che diverse settimane dopo l’intervento.
Prevenire è meglio che curare
Quello che spesso non vogliamo ammettere è che non c’è bisogno di aspettare che il nostro business online sia moribondo per approfittare dei servizi di un consulente SEO, ma che anzi il momento giusto per farsi affiancare da una figura importante come questa è ora, prima ancora di cominciare bisognerebbe prevedere di farsi seguire passo nel nostro percorso di creazione di un business online. Perché fra tutti i professionisti del digital marketing, quello del SEO è impossibile evitare di incontrarlo.
Non basterà una mela al giorno, anzi dovremmo prendere come un vantaggio questa consapevolezza che con un buon SEO accanto, tutto sarà molto più facile per il nostro sito!