Se ti sei mai chiesto che cos’è la SEO e a cosa serve, sei nel posto giusto. SEO, acronimo di Search Engine Optimization (Ottimizzazione per i Motori di Ricerca), come suggerito da Pierpaolo Rizzo, SEO Specialist di Improntae Network, agenzia web della provincia di Salerno, è l’insieme delle pratiche volte a migliorare la visibilità di un sito web nei risultati organici (cioè quelli non a pagamento, n.d.r.) dei motori di ricerca come Google e Bing. La SEO è fondamentale per attrarre traffico qualificato e aumentare le possibilità di conversione sul tuo sito web, dato che sono i clienti a ricercare te o la tua azienda e non viceversa.
Che cos’è la SEO?
La SEO è l’arte e la scienza di ottimizzare le pagine web per migliorare il loro posizionamento nei motori di ricerca, come evidenziato da Neil Patel, uno dei massimi esperti SEO al mondo. Ciò include l’uso di parole chiave pertinenti, la creazione di contenuti di alta qualità e l’ottimizzazione tecnica del sito web. Gli elementi chiave della SEO comprendono la ricerca delle parole chiave, l’ottimizzazione on-page e off-page, e l’analisi delle performance, oltre che l’ottimizzazione tecnica e il passaggio finale di analisi e monitoraggio su quanto fatto in precedenza.
Componenti della SEO
- Ricerca delle parole chiave: questo è il punto di partenza di ogni strategia SEO. La ricerca delle parole chiave implica l’identificazione delle parole e delle frasi che gli utenti digitano nei motori di ricerca quando cercano informazioni relative ai prodotti o servizi offerti dal sito. Strumenti come Google Keyword Planner, Ahrefs e SEMrush sono comunemente usati per questa fase.
- Creazione di contenuti di alta qualità: il contenuto è il cuore della SEO, o come si dice da un po’ di tempo, content is the king. Creare contenuti che rispondano alle domande degli utenti e che siano pertinenti alle parole chiave target è essenziale. I contenuti devono essere informativi, ben scritti e aggiornati regolarmente. Questo include blog, articoli, video, infografiche e altro ancora.
- Ottimizzazione On-Page: questa categoria comprende tutte le pratiche che si applicano direttamente sulle pagine del sito web per migliorarne la visibilità, argomento già trattato da noi in quest’articolo: SEO on-page cos’è?. Gli elementi on-page includono l’ottimizzazione dei titoli delle pagine, delle meta descrizioni, delle intestazioni (H1, H2, ecc.), delle immagini (con tag alt), e l’uso appropriato delle parole chiave nel testo. La struttura del sito e la velocità di caricamento sono altri aspetti cruciali dell’ottimizzazione on-page.
- Ottimizzazione Off-Page: oltre all’ottimizzazione interna, la SEO off-page si concentra su tutte le attività che si svolgono al di fuori del sito web per migliorarne l’autorità e la popolarità. Questo include la costruzione di link (backlink), il marketing sui social media e la gestione delle recensioni online. Un sito che riceve link da altri siti autorevoli è visto positivamente dai motori di ricerca.
- Ottimizzazione tecnica: questo aspetto della SEO riguarda l’infrastruttura del sito web. Si concentra su elementi tecnici come l’architettura del sito, l’usabilità mobile, la velocità di caricamento delle pagine, la sicurezza (HTTPS) e la corretta indicizzazione del sito da parte dei motori di ricerca. Strumenti come Google Search Console possono aiutare a identificare e risolvere problemi tecnici.
- Analisi e monitoraggio delle performance: infine, è cruciale monitorare costantemente le performance del sito web per valutare l’efficacia delle strategie SEO adottate. Questo include l’analisi del traffico, delle conversioni, del comportamento degli utenti e delle posizioni nei risultati di ricerca. Strumenti come Google Analytics e Google Search Console sono essenziali per raccogliere dati e fare aggiustamenti continui alla strategia SEO.
A cosa serve la SEO?
La SEO, come già detto, serve a rendere il proprio sito web più visibile nei risultati di ricerca, aumentando il traffico organico e migliorando le opportunità di conversione. In un mondo digitale in cui la concorrenza è alta, essere tra i primi risultati di ricerca può fare una grande differenza, anche se oggi chi si occupa di SEO affronta molte più difficoltà rispetto al passato anche più recente.
Aumento del traffico organico
Il principale obiettivo della SEO è incrementare il traffico organico, cioè il numero di visitatori che arrivano sul sito web tramite risultati di ricerca non a pagamento. Quando il sito è ottimizzato correttamente per i motori di ricerca, aumenta la probabilità di essere trovato dagli utenti che cercano informazioni, prodotti o servizi pertinenti. Questo non solo incrementa il numero di visitatori, ma attira anche un pubblico più qualificato, ovvero persone realmente interessate a ciò che il sito offre.
Miglioramento delle opportunità di conversione
Un maggiore traffico organico porta naturalmente a maggiori opportunità di conversione. Gli utenti che trovano il tuo sito attraverso ricerche organiche hanno spesso già un’intenzione di acquisto o di interazione più forte, rispetto a quelli che arrivano attraverso altri canali. La SEO mira a posizionare il sito di fronte a questi utenti, aumentando la possibilità che essi compiano azioni desiderate, come effettuare un acquisto, iscriversi a una newsletter o compilare un modulo di contatto.
Competitività nel mercato digitale
Nel mercato digitale odierno, la concorrenza è feroce. Essere tra i primi risultati di ricerca può distinguerti dalla concorrenza. Gli utenti tendono a fidarsi maggiormente dei siti che compaiono in alto nei risultati di ricerca, associando loro maggiore autorità e credibilità. Questo posizionamento privilegiato non solo aumenta il traffico, ma rafforza anche l’immagine del brand.
Miglioramento dell’esperienza utente (User Experience – UX)
Un altro beneficio della SEO è il miglioramento dell’esperienza utente (UX). Un sito ben ottimizzato è generalmente più veloce, più navigabile e mobile-friendly. Questi aspetti non solo piacciono ai motori di ricerca, che tendono a premiare i siti con buone pratiche SEO, ma migliorano anche l’esperienza complessiva per i visitatori. Un’ottima UX può ridurre i tassi di rimbalzo, aumentare il tempo di permanenza sul sito e favorire le conversioni.
Costruzione di autorità e credibilità
Infine, la SEO contribuisce alla costruzione dell’autorità e della credibilità del sito web. I motori di ricerca come Google valutano vari fattori per determinare la rilevanza e l’affidabilità di un sito, tra cui i backlink da siti autorevoli, la qualità dei contenuti e le interazioni social. Un sito che rispetta questi criteri tendenzialmente dovrebbe posizionarsi meglio nei risultati di ricerca, ma è soprattutto percepito come più affidabile dagli utenti.
Cosa fa un SEO Specialist?
Un SEO Specialist è un professionista che si occupa di ottimizzare i siti web per migliorare la loro visibilità sui motori di ricerca. Questo ruolo richiede una combinazione di competenze tecniche, analitiche e creative per implementare strategie SEO efficaci. Abbiamo scritto una guida sulle diverse fasi del lavoro SEO, che offre una breve panoramica delle varie fasi di lavoro che un esperto SEO deve affrontare.
Le principali responsabilità di un esperto SEO includono:
1. Ricerca delle parole chiave
La ricerca delle keyword è una delle attività fondamentali per un SEO Specialist. Questa pratica implica l’identificazione delle parole e delle frasi che i potenziali visitatori utilizzano nei motori di ricerca. Utilizzando strumenti come Google Keyword Planner, Ahrefs o SEMrush, l’analista SEO individua le keyword più rilevanti e meno competitive per il settore specifico del sito web. Queste parole chiave sono poi integrate nei contenuti del sito, nei meta tag, nei titoli e nelle descrizioni.
2. Ottimizzazione On-Page
L’ottimizzazione on-page riguarda tutte le modifiche che possono essere apportate direttamente sul sito web per migliorare il suo posizionamento. Questo include:
- Meta Tag: ottimizzazione di meta title, meta description e header tag (H1, H2, H3) per includere le parole chiave target.
- Contenuti: creazione di contenuti di alta qualità che rispondano alle query degli utenti e siano ottimizzati per le keyword.
- Immagini: utilizzo di tag alt text e nomi di file descrittivi per le immagini.
- Link interni: strutturare il sito con link interni che aiutano i motori di ricerca a navigare e comprendere la gerarchia del sito.
- Ottimizzazione tecnica ed UX: rendere il sito più rapido e fruibile per gli utenti aiuta nello scalare le SERP (Search Engine Result Page – le pagine dei risultati di ricerca dei vari motori, n.d.r.), come anche snellire la parte di codice del sito ridondante o superflua, oppure migliorare l’esperienza dell’utente sul sito per rendere più gradevole la navigazione sullo stesso. In pratica parliamo di SEO tecnica e miglioramento della user experience.
3. Ottimizzazione Off-Page
L’ottimizzazione off-page si concentra sulle attività che migliorano l’autorità e la reputazione del sito al di fuori delle sue pagine. Le tecniche principali includono:
- Link Building: acquisizione di link da siti autorevoli che puntano al proprio sito. Questo può avvenire attraverso guest blogging/posting, creazione di contenuti condivisibili o collaborazioni con altre aziende.
- Social media marketing: utilizzare le piattaforme social per promuovere i contenuti e aumentare il traffico verso il sito, aiuta non solo ad aumentare la visibilità ma anche la riconoscenza del marchio come esperto di settore.
- Gestione della reputazione online: monitorare e migliorare la percezione del marchio attraverso recensioni, menzioni e feedback degli utenti. Ottenere link e menzioni anche da altri siti, di settore o meno, aiuta ad accrescere la propria brand reputation.
4. Analisi e Reporting
L’analisi e il reporting sono cruciali per misurare l’efficacia delle strategie SEO implementate. Gli specialisti SEO utilizzano strumenti gratuiti come Google Analytics, Google Search Console o Bing Webmaster Tools, e strumenti a pagamento come Ahrefs, SEMrush o SEOZoom (ottimo tool SEO per il mercato italiano, n.d.r.) per monitorare varie KPI (Key Performance Indicators) quali il traffico organico, il tasso di conversione, il ranking delle parole chiave e il comportamento degli utenti sul sito. Basandosi su questi dati, l’analista SEO può apportare modifiche e ottimizzazioni continue per migliorare le performance del sito.
Come diventare un SEO Specialist
Partendo dal presupposto che per diventare un esperto in qualsiasi campo, oltre la conoscenza c’è bisogno di moltissima pratica, diventare un SEO Specialist richiede però un mix di conoscenze teoriche e competenze pratiche. Al momento non esiste alcun corso universitario che insegni in toto come fare questo mestiere, ma in molti corsi universitari relativi al marketing digitale, la SEO è uno dei punti che viene toccato, seppur marginalmente. Quindi, come intraprendere questo percorso?
1. Impara le basi della SEO
Per iniziare, è fondamentale comprendere i concetti base della SEO. Leggi guide e articoli introduttivi che spiegano cosa è la SEO, come funzionano i motori di ricerca e quali sono le pratiche migliori per l’ottimizzazione. Esistono svariati corsi online e webinar, molti dei quali sono gratuiti, per avere una panoramica completa, noi consigliamo quelli di Coursera, i quali oltre ad essere completi spesso i relatori sono tra i grandi conoscitori del mondo SEO, come Eric Enge uno degli autori del famoso manuale sull’argomento The Art of SEO. Molti corsi sono anche offerti gratuitamente da Google stesso presso quello che big G definisce SkillShop.
Un ottimo punto di partenza potrebbe essere questo nostro articolo introduttivo sulla SEO che abbiamo pensato di scrivere, il quale copre le basi e le tecniche fondamentali.
2. Pratica sul campo
La teoria da sola non basta ed è quindi cruciale mettere in pratica ciò che hai imparato. Crea un blog o un sito web personale dove puoi sperimentare con le tecniche SEO. Inizia con l’ottimizzazione dei contenuti, l’uso delle parole chiave, e la costruzione di link interni ed esterni. Utilizza strumenti come Google Analytics e Google Search Console per monitorare le performance del tuo sito e fare aggiustamenti basati sui dati raccolti.
Sperimenta diverse strategie e tecniche, come la SEO on-page e off-page, e osserva quali di queste portano i migliori risultati. Questo è uno dei motivi per cui la risposta principale di un qualsiasi SEO Specialist a qualsiasi domanda è “dipende!”, nonostante la pratica a volte può capitare che ci siano risultati differenti su due o più siti della stessa nicchia e che hanno ricevuto lo stesso tipo di lavorazione.
3. Mantieniti aggiornato
La SEO è in continua evoluzione, con aggiornamenti frequenti agli algoritmi di ricerca che possono influenzare le tue strategie. È essenziale rimanere aggiornato leggendo blog e articoli di settore, seguendo esperti come Neil Patel o portali come Search Engine Land, Search Engine Journal e Search Engine Roundtable, e partecipando a forum e community online. Iscriviti a newsletter e partecipa a webinar per essere sempre al corrente delle ultime novità e tendenze.
4. Specializzati
Considera di approfondire una nicchia specifica della SEO, come la SEO tecnica, la SEO per l’e-commerce, la SEO locale o persino la SEO off-page. Ogni specializzazione richiede competenze e strategie specifiche. Ad esempio, la SEO tecnica si concentra sull’ottimizzazione della struttura del sito, dei tempi di caricamento e dei dati strutturati, mentre la SEO locale si focalizza su strategie per migliorare la visibilità nelle ricerche geograficamente mirate.
5. Networking
Il networking è cruciale per la crescita professionale. Partecipa a conferenze, meetup e workshop dedicati alla SEO. Questi eventi di settore, come Brighton SEO, offrono l’opportunità di imparare dai leader del settore, scambiare idee e creare connessioni utili. Partecipare attivamente a gruppi e forum online dove puoi discutere di SEO, condividere esperienze e ricevere feedback aiuta nell’accrescere conoscenza e community.
Le piattaforme come Facebook, LinkedIn e Twitter sono ottimi luoghi per connettersi con altri professionisti e rimanere aggiornati sulle ultime novità del settore.
Quindi, diventare un esperto SEO richiede dedizione, studio continuo e tantissima pratica. Seguendo questi passaggi e sfruttando le risorse a tua disposizione, potrai migliorare le tue competenze e diventare un punto di riferimento nel campo dell’ottimizzazione per i motori di ricerca.