Il lavoro del copywriter non è certo uno scherzo. Tra offerte a 50 centesimi per un post e amici che non capiscono bene cosa fai, ecco un paio di suggerimenti per proteggere il tuo lavoro di copywriter.
Il contratto per copywriter
Per iniziare una collaborazione, è importante andarci piano. Se è vero che è necessario ascoltare le esigenze del cliente, è anche vero che il SI’ non è sempre la risposta giusta. Solo una volta chiariti tempi e modalità di realizzazione, prezzo e obiettivi comuni, sarà possibile iniziare una collaborazione che sia la più duratura possibile.
I primi strumenti per proteggere il tuo lavoro di copywriter sono quindi:
– Il preventivo, dove indichi chiaramente il prezzo dell’articolo e i servizi collegati extra (correzione, condivisione sui social network, ecc.);
– Il contratto, dove le parti si impegnano anche a livello legale.
Se non sai dove trovare questi strumenti, sappi che Oscon offre un pacchetto completo, dal contratto alla nota di lavoro, da scaricare gratis e da utilizzare con un nuovo cliente. Il copywriter si aiuta anche chiedendo un anticipo del 30-50% sul lavoro: in questo modo, il copy si tutela, mentre il cliente si vede dilazionare il pagamento in quote più piccole.
Come inviare i post al cliente
Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. In un post un po’ vecchiotto, Valentina Falcinelli di Pennamontata ha inserito diversi metodi. Ve ne citiamo un paio, tratti dal post di Valentina:
1) L’invio del PDF con password. Si tratta di creare un file PDF e proteggerlo con una password, in modo che il cliente possa leggerlo, ma non modificarlo finché non darai la password. Una volta completato il pagamento, potrai dare le password, o direttamente il post in .doc.
2) Inviare i testi come immagine. Per inviare gli articoli come immagini, basta creare uno screenshot della pagina. Anche qui, il cliente potrà leggere, ma non copiare. Difficile che il cliente abbia il tempo per riscrivere il testo partendo dall’immagine…
Proteggere i contenuti direttamente dal blog
Solitamente, un copywriter ha anche un blog personale: una sorta di biglietto da visita online che il cliente può sfogliare come vuole. Per proteggere il lavoro di copywriter anche nella veste di blogger c’è un ottimo plugin gratuito per WordPress che si chiama WP-CopyProtect .
Il plugin consente di condividere i contenuti sui social network, ma non di usare il tasto destro o le combinazioni della tastiera per copiare e incollare il testo che serve. Il plugin consente di inserire più livelli di protezione (massima per gli utenti, minima per l’amministrazione) e di creare un messaggio personalizzato per informare gli utenti della novità. E’ facilmente aggirabile però ti consente un minimo di sicurezza.
Tu come proteggi il tuo lavoro di copywriter? E’ difficile?
Conosci altre soluzioni per proteggere il tuo lavoro di copywriter? Pensi che sia difficile oggi proteggere il nostro lavoro e stare vicino alle esigenze del cliente nello stesso tempo? Aspettiamo i tuoi commenti!