E così ci siamo stati.
Noi di 4writing siamo stati con voi e per voi lettori e followers della nostra Community a WebReevolution, il Festival del Web Marketing che quest’anno si è tenuto il 4 luglio a Roma con l’impeccabile regia di GT Idea di Giorgio Taverniti. Ci siamo stati, e vi abbiamo raccontato gli interventi che a nostro parere erano più interessanti per voi sul nostro account di Twitter, @4writing_it, mediante un livetweeting durato un’intera giornata e che ha contato oltre un centinaio di Tweet.
Com’è stato WebReevolution? A nostro parere, un grande laboratorio di idee, che ci ha dato la possibilità di toccare con mano lo stato dell’arte del Web Marketing in Italia, e di dare anche un’occhiatina al futuro possibile di alcuni Social Network, Youtube e Google+ in testa, grazie agli interventi di due indiscussi esperti quali, rispettiamente, Anna Covone e Claudio Gagliardini.
Qual è, allora, questo stato dell’arte? Composito, anzitutto, come composita era la suddivisione per aree tematiche del Festival, diviso com’era nelle cinque sale (Seo, Social, Advertising, Strumenti e Contenuti) nelle quali, con precisione svizzera, si susseguivano gli interventi. Non a caso, i numeri della giornata sono stati importanti: oltre 700 visitatori che si sono sparsi per le sale del Festival per seguire i 50 relatori per 40 interventi, per non parlare degli 8 progetti presentati alla Pitch competition e delle centinaia di bottigliette di birra che hanno rinfrescato il palato di tutti alla fine di una giornata di caldo romano.
Stato dell’arte composito, dicevamo, non solo per i temi, ma anche e soprattutto per le diverse professionalità coinvolte, dal copywriting al SEO, dal Content Marketing al Crisis Management, e per i diversi approcci al Web Marketing e alla comunicazione che caratterizzano un mondo che sta maturando e sta specializzandosi tra mille difficoltà.
Non ultima, quella di comprendere fino in fondo i mille rivoli di un’evoluzione continua, costante e talmente veloce da non poter mai dire: ormai di questo argomento so tutto.
Lo ha dimostrato, ad esempio, Maurizio Ceravolo, quando ha dimostrato quante sfaccettature si celano dietro al concetto di influencer; lo ha fatto toccare con mano Angelo Marolla, parlando delle continue modifiche apportate da Facebook alla sua interfaccia di Advertising Management, lo ha ribadito ancora Valerio Notarfrancesco, nello spiegare quanto sia difficile per il Content Marketing approcciarsi correttamente ai fattori di Ranking che costituiscono il pane quotidiano di un professionista SEO.
WebReevolution, insomma, ci ha dimostrato ancora una volta quanto il mondo del Digital Marketing sia un mondo complesso, nel quale stare al passo vuol dire non smettere mai di imparare, cercare di migliorarsi continuamente e trovare nel confronto di idee, di tecniche e di opinioni la strada per il proprio progresso professionale.
Se non c’eri all’evento, dai un’occhiata al nostro Storify 🙂