Torno a parlare di blog! Se il mese scorso mi sono concentrata sui consigli per il freelance che vuole trovare clienti, con questo post riprendo a destreggiarmi tra i suggerimenti dedicati in particolare alla gestione del blog, concentrandomi sui primi passi, o meglio sugli errori che in un momento così delicato è meglio evitare.
Il blog che non mantiene le promesse
Avete appena iniziato la vostra vita professionale e avete aperto un blog! Benisssimo! Magari avete tantissime idee in testa e le inserite in post che pubblicate in pochi giorni, promettendo ai vostri utenti contenuti, rubriche, approfondimenti. Tutte queste promesse devono essere mantenute, perché un blog che crea aspettative senza soddisfarle è un prodotto già destinato all’insuccesso, e non ci sono scuse da esordienti che tengano!
Il blog con poca personalità
Il blog di un freelance deve essere un concentrato esplosivo di personalità! Sì, non sto esagerando: deve essere proprio così! Anche partendo da un elementare blog in WordPress è possibile creare qualcosa di originale, inserendo una biografia sui generis, oppure scegliendo delle rubriche che parlino dei miti della propria formazione (p.e. scrittori, artisti, musicisti).
Il blog autoreferenziale
Rendere il blog troppo autoreferenziale nei suoi primi momenti, quando è fondamentale aprirsi a tutti gli stimoli possibili, è il miglior modo per apparire superbi agli occhi dell’utente. Come è possibile evitare questa deriva? Collegandosi a un punto di cui abbiamo parlato nel consiglio precedente, ossia al fatto di citare le proprie fonti di ispirazione, i propri “maestri”, le personalità incisive in un percorso professionale.
In conclusione
Il blog è uno strumento fondamentale per un freelance e commettere errori nei primi tempi può inficiare la riuscita di un percorso professionale e minare la fiducia degli utenti, sempre alla ricerca di un equilibrio tra informazione e intrattenimento mirato e garbato. Avete in mente qualche altra pillola da aggiungere a queste tre?