Prendi il tuo smartphone e scatta una foto, in cui è ritratto il tuo viso, e condividila nei tuoi canali social.
Questa è la frase che, ultimamente, accompagna molte descrizioni di “come partecipare al concorso e vincere il premio in palio”.
Scopriamo nel dettaglio di che cosa si tratta.
Selfie mania – What’s?
Sicuramente avrai sentito parlare dell’ultimo trend in fatto di fotografie, in particolare quelle scattate con i propri dispositivi mobile come lo smartphone e l’Iphone. Oltre ai comodissimi Tablet. Parlo di quelle milioni di fotografie in cui le persone si ritraggono nei bagni di casa propria, ma anche in quelli pubblici, condivise in real time sul profilo Instagram, Facebook e Twitter.
Il fenomeno selfie, il comune autoscatto, è divenuto la moda del momento: dai personaggi famosi dello Star System a Papa Francesco, passando per ogni parte del corpo – vi ricordate l’estate scorsa e le numerose selfie ai piedi in spiaggia? – senza dimenticare i nostri piatti preferiti, quelli che abbiamo appena preparato, il nostro nuovo outfit, le mete turistiche e chi ne ha più ne metta.
Insomma c’è una selfie per tutto! Se vi dico Selfie sapete che cosa ho fotografato? La mia nuova acconciatura: infatti la parola deriva da Hair + Selfie. Pensate la parola Selfie è divenuta di uso comune, tanto che l’ Oxford Dictionary l’ha incoronata la parola dell’anno 2013 e come conseguenza la troviamo ovunque.
Perché l’importanza del selfie in una strategia?
In realtà la tecnica dell’autoscatto racchiude in sé un effetto molto forte su colui che è dalla parte opposta dello schermo. Infatti la selfie mostra un momento “naturale” che diversamente non si avrebbe occasione di vedere. Ci sembrerà di essere in quella stessa spiaggia, di mangiare lo stesso piatto di chi ha scattato la fotografia. Il real – time poi, assieme ai social network, amplificano tutto!
Pensiamo con quale facilità si sparge la voce. Il mobile ed il web ormai sono l’estensione della nostra vita. Secondo IDC i device mobili venduti superano il miliardo, in crescita costante (dati aggiornati al 2013).
Al momento il fenomeno selfie è ancora agli esordi ma qualche creativo è riuscito a captarne l’importanza tanto da inserirla nella propria comunicazione aziendale. Un primo esempio lo fornisce WIND che crea il primo spot selfie con Fiorello in visita, simpaticamente, nei punti vendita WIND di tutta Italia. Eccovi il video…
Tutto vero, tutto incluso è la frase ripetuta nel filmato che amplifica il messaggio della compagnia telefonica WIND. Vi state domandando quale messaggio? L’essere vicini, trasparenti e semplici. Aggiungiamoci uno spot fatto “in casa” con lo smartphone e il gioco è fatto! Insomma il real time, unito ai richiami del punto vendita e del personale, rafforza la strategia di comunicazione. Oltre alla testimonianza dei clienti, si svecchiano i messaggi diffusi nei mesi passati.
Le offerte WIND non sono le uniche proposte commerciali, presenti sul mercato, ad utilizzare la tecnica Selfie. Eccoti un altro esempio…
Si tratta della nuova campagna primavera/estate di H&M in cui Miranda Kerr, mentre esce di casa, non riesce a risparmiarsi l’impianto di irrigazione. Quindi? Adesso ci mette un’ eternità a cambiarsi – penseremo noi comuni mortali – e invece non sarà così. Grazie allo stile “fast fashion” di H&M (e in particolare della nuova collezione primavera) Miranda riesce a cambiare l’abito anzi più di uno… tanto che l’amica è costretta a suonare il clacson! Una volta ricevuta la selfie comprende, divertita, e noi amanti dei capi fashion abbiamo idea di quali outfit potremo indossare acquistando la nuova collezione.
Concludendo, il fenomeno della selfie viene riproposta in ogni salsa. Ad ora sembra portare benefici ai brand ma la utilizzeresti nella strategia di comunicazione per il tuo cliente?