Il Natale si avvicina e allora perché non pensare ad un modo per rendere concreta la vostra strategia di Content Marketing?
Facciamo un passo indietro: per chi non lo sapesse il Content Marketing è uno degli strumenti più utilizzati, importanti e difficili della comunicazione digitale. In altre parole, si tratta della creazione di contenuti di qualità per blog, canali social, newsletter e siti web distribuiti gratuitamente dalle aziende e dai professionisti in una logica di utilità. Si dovranno, infatti, creare, dei contenuti che siano utili e possano rappresentare davvero una risorsa per i nostri clienti e per le persone che ci seguono (mai parlare di utenti nel mondo del marketing conversazionale, fate attenzione)
Questo per quanto riguarda la teoria ma molto spesso la pratica è ben diversa e le difficoltà notevoli, soprattutto al momento di partire. Ed è qui che entra in gioco la strategia dei pacchetti.
Content marketing e aziende: la dura(?) realtà
Chi come me, ogni giorno si scontra con la dura realtà of line delle aziende (quelle piccole medie imprese che a volte non hanno neanche una mail aziendale e se guardi bene puoi trovare addirittura un floppy disk), saprà che presentarsi da un cliente parlando di content strategy realizzata su piano editoriale con diffusione email per retargeting e social network con monitoraggio della conversione non è davvero la strategia giusta.
Come prima cosa si rischia davvero di non essere capiti e in ultimo di non portare a casa il lavoro perché sembriamo degli stregoni. Ecco allora che l’idea dei nostri pacchetti può esserci davvero d’aiuto.
Vi spiego come. Pensate ad un grande archivio, pieno di fogli sparsi, diapositive e fascicoli. Bene, questa è l’azienda e tutto questo materiale sparso è oro per noi: lì potremo trovare tutte le informazioni che ci interessano per elaborare una buona strategia di content marketing, individuare il target e capire le informazioni che abbiamo a disposizione prima di perderci per cercarne di nuove.
Ricordate che ogni azienda gode di un patrimonio unico e inestimabile che è composto dai dati aziendali costruiti in anni di lavoro e che devono essere la nostra prima fonte di analisi e ricerca.
Vi suggerisco di procedere con due fasi: analisi e archiviazione come primo passo e elaborazione e trasformazione come fase successiva.
L’analisi per la tua strategia
La fase di analisi può essere riassunta in 3 passaggi:
- Reperire tutti i materiali che possano contenere contenuti aziendali: procedure, slide, opuscoli, presentazioni ecc
- Analizzare i materiali raccolti ed effettuare una prima archiviazione per tipologia o argomento (secondo il metodo che vi torna più utile)
- Analizzare ogni singolo documento, definirne le potenzialità e le eventuali trasformazioni
Appuntatevi e tenete traccia di tutto, queste informazioni potrebbero tornarvi utili in ogni momento.
Nella fase di trasformazione e elaborazione, invece, saranno le vostre competenze e la vostra creatività ad emergere. Dovrete rielaborare il contenuto ( magari disordinato e scritto male) e trasformarlo in una presentazione da postare su slide share, o creare un e book con i casi di successo che emergono dalla valanga di mail che vi siete letti oppure, perché no, creare un breve video per dare una nuova veste ad un prodotto che dopo il lancio è finito nel dimenticatoio.
Preparate il materiale, mescolatelo e poi create dei meravigliosi pacchetti per presentarlo al meglio. E nell’ottica del riciclo, non buttate via niente perché tutto può essere rielaborato, assumere nuove forme e raggiungere nuove frontiere creative.
In conclusione
E voi? Avete altri suggerimenti? Come impostate la vostra stretegia di Content Marketing?
Scrivetelo nei commenti