Ho partecipato il 24 e 25 Febbraio a Roma, in qualità di Business Partner, alla tavola rotonda organizzata da Genesis Mobile sullo stato attuale del Mobile Marketing in Italia.
Ero presente, così come molti altri professionisti autorevoli del settore mobile in italia provenienti dai vari ambiti della materia, tra i quali vanno segnalati:
- Marta Valsecchi, responsabile della ricerca dell‘Osservatorio Mobile Marketing & Service del Politecnico di Milano
- Roberto Carculli, Ceo di The Digital Box, start up italiana con sede a Palo Alto
- Giuseppe De Nicola, Presidente Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno, organizzatore del “ Premio Best Practices“
- La partecipazione di Ivano Patti con un Caso di Studi formidabile di Mobile Marketing per il settore alimentare.
Ci sono stati presentati dati sul Mobile Marketing dal politecnico di Milano che saranno pubblicati a Marzo 2015, per adesso posso dirvi che sono la dimostrazione concreta di quanto il mobile marketing sia ormai sul punto di esplodere in Italia definitivamente.
Un Cappello da Clown sul contesto glocale attuale
Ovviamente viviamo l’annoso problema della deficienza della nostra banda larga, ma siamo poi così sicuri che a deficere non sia poi chi se ne debba occupare?
Secondo me è proprio così.
Ad ogni modo la recente notizia dell’accordo tra il governo italiano e Google sul pagamento di 320 milioni di euro di tasse sul fatturato 2008 – 2014 potrebbe essere la svolta che tutti ci auguriamo, basterebbe impiegare le risorse appena ottenute per migliorare la struttura.
Credo poi personalmente che Google per sborsare quasi mezzo miliardo sia stato rassicurato a riguardo, ma è sempre un mio personale parere, nessun #gomblotto.
Torniamo Seri sul Mobile Marketing
Se una grande azienda come coca cola investe in un progetto che prevede url fatte di smile (digitabili solo da smarpthone), se Absolute Vodka (per andare un po’ più indietro nel tempo) realizza un contest su Whatsapp con il quale ottenere un ingresso gratis ad un suo evento, se il San Raffaele di Milano in veste in mobile marketing (nello specifico in SMS Marketing – notizia di una settimana fa passata in sordina) allora possiamo dire che le piccole medie imprese devono trovare il modo di implementare nei loro processi di marketing il mobile.
Nella tavola rotonda dal Titolo “Mobile Marketing, la Partita si fa seria” è chiaramente emerso quanto ormai il costo della tecnologia mobile sia alla portata di tutte le piccole medie imprese.
A prescindere dai dati che ne dimostrano l’utilità ed i vantaggi in termini economici, basta chiudere gli occhi e pensare alle prime dieci persone della nostra vita, di queste quanto hanno uno smartphone? appunto.
La tecnologia è molto avanti, il costo è veramente irrisorio per una piccola media impresa, ed un’attività locale non può non prescindere da una strategia di comunicazione che contempli il mobile come punto di forza.
Low Cost e potenzialità
Tasto ogni giorno con mano le necessità degli imprenditori, per tutti la necessità è che il web marketing porti il cliente ad acquistare nel punto vendita fisico.
Ebbene a mio parere non vi è mezzo più potente del mobile per riuscirci, tramite il mobile è possibile arrivare direttamente nella tasca delle persone a che si vuole veicolare presso il proprio negozio.
Dunque in rapporto al prezzo conveniente ed alle potenzialità del mezzo le piccole e medie imprese non possono che considerare a loro volta il mobile il principale mezzo da cui partire per impostare la propria campagna di marketing locale.
Low Cost, Potenzialità e Competenza Vincono
Ovviamente non è possibile improvvisarsi esperti di mobile ed acquistare la prima cosa proposta, ad ogni cliente, consiglio di tenere vagliare più ipotesi, informarsi e pagare anche una consulenza se l’investimento richiesto è esoso.
Questo atteggiamento è in primo luogo indispensabile per spendere oculatamente ed evitare errori, oltre ad essere parte della nostra natura di consumatori attuali.
Detto questo affidarsi alle mani di professionisti è senza dubbio la soluzione migliore, questo non vuol dire però comprare ed aspettare risultati, quanto detto vuol dire pagare un professionista che si occupi di tradurre le vostre esigenze di mercato in obiettivi di marketing e successivamente implementarli in una strategia da mettere in atto INSIEME !
L’aspetto più importante sta proprio nella parola INSIEME.
Non è possibile credere ancora di dover pagare un kilo di marketing, bisogna acquistare professionalità e formazione.
Dal mio punto di vista non esiste un professionista laddove non vi è una controparte che esca arricchita (professionalmente e si spera economicamente) da una collaborazione.
Conclusioni
Il mobile marketing assumerà sempre di più un ruolo centrale e decisivo nelle strategie di marketing delle aziende. Hai qualche case history interessante da segnalarci? Aspettiamo un tuo parere nei commenti!