In un mondo in costante evoluzione, orientare l’innovazione e affrontare le sfide emergenti richiede un dialogo costruttivo e inclusivo. È con questo obiettivo che il GovTech Summit, l’evento sull’innovazione delle politiche globali all’interno di WMF – We Make Future, si posiziona come una piattaforma privilegiata per sondare l’impatto dell’innovazione tecnologica e digitale in ambiti come la governance, il sociale, l’economia e la cultura. Attesi a Bologna, dal 13 al 15 giugno, rappresentanti governativi, esperti del terzo settore, leader aziendali e accademici di fama internazionale, tutti chiamati ad offrire la propria visione su come impattare positivamente sul futuro delle politiche globali e garantire una distribuzione equa dei benefici dell’era digitale.
“Siamo in un epoca in cui il mondo della politica ha bisogno di entrare sempre più in contatto con cittadini, aziende e università” spiega Cosmano Lombardo, CEO e Founder di Search On Media Group e ideatore di WMF – We Make Future “Con il Govtech Summit abbiamo voluto fortemente creare un luogo utile a questo tipo di incontro e scambio, un’opportunità per i decisori politici, gli esperti del settore e gli accademici di tutto il mondo di collaborare e condividere le migliori pratiche nell’applicazione dell’innovazione tecnologica alle politiche globali”
Attesissimo sul Mainstage, palco principale della manifestazione, il panel Data Protection & AI, che vedrà discutere i referenti delle big tech Open AI e Google, con istituzioni italiane ed europee come GPDP, AGCOM, AGID e Parlamento europeo. I temi di discussione saranno incentrati su innovazione, sicurezza, sviluppo tecnologico e protezione dei dati personali.
Durante la tre giorni, si affronteranno le sfide legate all’intelligenza artificiale, ai media e alla regolamentazione delle piattaforme digitali, oltre ad esplorare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per migliorare la trasparenza e l’accesso alle informazioni. Tra i relatori principali anche Davide Casaleggio, autore del libro “Gli algoritmi del potere”. Come l’IA riscriverà la politica e la società“, Antonio Palmieri, Presidente della Fondazione Pensiero Solido, e Gianluca Sgueo, professore di Digital Democracy presso Science Po Paris. A questi si aggiungeranno ospiti internazionali di rilievo come il dissidente bielorusso Valery Tsepkalo, fondatore e CEO del Belarus HiTech Park, candidato alle elezioni presidenziali bielorusse del 2020, sfidando il regime di Lukashenko
Comprendendo l’importante impatto dell’intelligenza artificiale nel ristrutturare in modo sostanziale il panorama occupazionale e lo sviluppo economico, Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali della Regione Emilia-Romagna, l’On. Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro Pubblico e Privato alla Camera dei Deputati, l‘On. Valentina Barzotti, parte della Commissione Lavoro Pubblico e Privato alla Camera dei Deputati e Sauro Rossi, Segretario Confederale della CISL, discuteranno in diversi momenti delle sfide e delle opportunità che l’AI sta apportando al settore produttivo e al mondo del lavoro.
Al centro del dibattito esperti di finanza, istituzioni pubbliche e leader del settore tecnologico come l’On. Ylenja Lucaselli della Commissione Bilancio, Tesoro, Programmazione alla Camera dei Deputati, l’On. Giulio Centemero della Commissione Finanza alla Camera dei Deputati e Fabrizio Morgera, Senior Investment dell’European Investment Bank affronteranno i temi legati all’innovazione e alle sinergie tra investimenti pubblici e privati per creare un ecosistema favorevole all’innovazione tecnologica e al benessere economico del Paese.
Il Govtech Summit inoltre dedicherà numerosi spazi ai vari settori della governance dell’intelligenza artificiale e dell’innovazione. Si parlerà delle politiche di regolamentazione dell’AI a livello europeo e nazionale con interventi di Lucilla Sioli, Direttrice per “Intelligenza Artificiale e Industria Digitale” presso la Direzione Generale CONNECT della Commissione Europea, del Sen. Marco Lombardo della Commissione Politiche Europee, e di Chiara Daneo del Dipartimento per la Trasformazione Digitale del Consiglio dei Ministri. Ancora, sullo Stage Tech Policies & Communities, l’Amm. Gianluca Galasso, Direttore Centrale del Servizio Operazioni dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, e Cristiano Leggeri, Servizio di Polizia Postale e per la sicurezza cibernetica, discuteranno di cybersicurezza, affrontando le diverse strategie sull’uso dell’intelligenza artificiale per proteggere le reti digitali e mitigare le minacce cibernetiche.
Istituzioni italiane ed europee sul Mainstage: presenti anche Open AI e Google
Saranno accolti sul Mainstage, palco principale della manifestazione, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il Sindaco di Bologna Matteo Lepore in rappresentanza del territorio e della città di Bologna, che si appresta ad ospitare la manifestazione per la prima volta.
Tra gli eventi di rilievo internazionale che segnano un passo fondamentale nella definizione nello sviluppo del tema, 15 giugno si terrà l’attesissimo panel “Data Protection & AI”, durante il quale i rappresentanti di due grandi aziende tecnologiche dialogheranno tra loro: Emma Redmon, Associate General Counsel e Head of Privacy di OpenAI per la protezione dei dati nell’UE, e Peter Fleischer, Senior Privacy Counsel di Google. Parteciperanno anche rappresentanti delle istituzioni italiane ed europee, come il Garante per la protezione dei dati personali (GPDP) rappresentato da Guido Scorza, Antonello Giacomelli dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), Mario Nobile dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) e l’On. Brando Benifei, parlamentare europeo e relatore dell’AI Act.
Si aggiungono Luigi Di Maio, Special Representative of the European Union for the Persian Gulf, e Simone Gamberini, Presidente Legacoop Nazionale. Il futuro sarà filo conduttore di molti degli interventi istituzionali.
Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale della UIL, parlerà di Futuro in relazione al mondo del lavoro nell’epoca del Digital Work con l’avvento dell’AI, mentre il Rettore dell’Università Bocconi Francesco Billari esplorerà le politiche in grado di cambiare le rotte di una società il cui destino può e deve essere cambiato.
Non mancheranno riflessioni su temi sociali, grazie ad ospiti come Mimmo Lucano, ex Sindaco di Riace e Europarlamentare eletto, che parlerà di futuro ed inclusione, mentre Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica, e Antonio Nicaso, autore e esperto di ‘ndrangheta, parleranno di criminalità digitale e lotta alle mafie, tema che ogni anno trova ampio spazio al WMF. Sul palco della prossima edizione del WMF, il giornalista e scrittore Alan Friedman, autore di best seller di economia e politica, che terrà un discorso sui processi di Policy Making nel campo dell’innovazione.
4 open stage per parlare di futuro, diplomazia, sviluppo tecnologico, AI e lavoro
Sono 4 gli stage dedicati agli incontri tra rappresentanti istituzionali che troveranno spazio all’interno del GovTech Summit. L’evento istituzionale del WMF quest’anno ospiterà diversi panel di discussione per favorire un dialogo attivo sui temi legati alla governance e alle nuove tecnologie. Proprio sullo stage “WorkTech Policies” si discuterà di come le nuove tecnologie stanno trasformando il mondo del lavoro e creando nuove opportunità professionali, esplorando come l’automazione, l’intelligenza artificiale e altre innovazioni stiano ridefinendo ruoli e competenze. Lo stage “Tech Policies & Communities” ospiterà dibattiti su temi cruciali come la privacy, la cittadinanza digitale e l’uso sicuro delle piattaforme online, affrontando le sfide e le opportunità derivanti dall’integrazione della tecnologia nella vita quotidiana, garantendo al contempo la protezione dei dati e dei diritti dei cittadini. Nello spazio dedicato a “Environmental Transformation” si discuterà dell’importanza di orientare l’uso dell’innovazione verso la sostenibilità ambientale e di come le tecnologie verdi possano contribuire a mitigare il cambiamento climatico, promuovendo un futuro più sostenibile per il
nostro pianeta. Uno dei temi principali di questa edizione sarà l’Intelligenza Artificiale e il suo impatto sui diversi ambiti della cooperazione internazionale. Lo stage “Italy, EU and Global Diplomacy” esplorerà come l’AI possa trasformare la governance, migliorando l’efficienza operativa, ottimizzando i servizi pubblici e supportando decisioni basate sui dati. Verranno condivise conoscenze e best practices per discutere il potenziale trasformativo della tecnologia nell’affrontare le sfide globali.
Govtech Summit vede la collaborazione di partner di rilievo come la Fondazione Pensiero Solido, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, RAI Pubblica Utilità, CTE.COBO, e l’Art Directors Club Italiano (ADCI), che patrocinano l’evento e contribuiranno con la loro esperienza e competenza.