Torna il Creators Fest, l’evento dedicato ai digital creators e alle community: al centro anche creator economy e il settore digital-tech
Il Creators Fest, la più grande iniziativa in Italia per i creators e le loro community, tornerà durante l’11° edizione del WMF – We Make Future, Fiera Internazionale e Festival sull’Innovazione Tecnologica e Digitale, in programma alla Fiera di Rimini dal 15 al 17 giugno 2023. L’appuntamento dedicato ai creatori di contenuti animerà i tre giorni del Festival con numerosi ospiti, eventi e iniziative, per un palinsesto ricco di opportunità di business e occasioni di divertimento.
Tra le novità 2023 anche il Creators District, il distretto espositivo dove avranno luogo gli Incontri C2B (creators to business) e le tante attività progettate per favorire il networking tra creators, aziende e player di mercato. Non mancheranno inoltre momenti di scambio e interazione di creators di successo con le proprie community e con il pubblico del WMF, che nella passata edizione ha registrato oltre 36.000 presenze da 49 paesi e 6 milioni di spettatori in live streaming.
Già annunciati i primi Creators che prenderanno parte all’evento il prossimo giugno, tra loro anche Jordi van den Bussche aka kwebbelkop, Alessandro Masala aka Breaking Italy, Mehths, I Sansoni e numerosi professionisti della digital media company Show Reel Media Group – Main Partner del Creators Fest – quali Camihawke, Alice Venturi, La Casa di Mattia, Roccotnl e Davide Zambelli.
Tra le iniziative del Creators Fest ci saranno anche panel di discussione sulla Creator Economy, sulle tutele per i professionisti del settore digital-tech e su temi già portati all’attenzione delle istituzioni da WMF e Search On Media Group, come il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il settore.
Spazi di lavoro in area fieristica e non solo saranno a disposizione di agenzie e talent, come il Creators Live! e il Creators Hive, progettati per consentire ai livestreamer (Tiktoker, Twitcher, Youtuber, Instagramer) di creare ed editare contenuti live durante i tre giorni, e andare in diretta streaming sui propri canali creando momenti di coinvolgimento con i propri follower, sia dal vivo che online. Diverse saranno le interviste e i momenti di intrattenimento e conversazione sul Mainstage, che accoglierà alcuni tra i digital creator più amati a livello nazionale e internazionale, che avranno modo di arricchire con il loro contributo l’esperienza dei tre giorni di Festival.
Sono aperte infine le selezioni per il premio dedicato, il Best Creator Award, che ha l’obiettivo di promuovere i talenti emergenti nella sfera della creatività digitale, e offrire l’opportunità ai profili selezionati di illustrare sul Mainstage i propri progetti professionali e raccontarli davanti a una platea che conta una marcata presenza di aziende e stakeholder di settore, e che include un vasto pubblico in presenza e connesso in live tramite la web app del WMF.
Creators Economy e professioni digitali al centro
Questo appuntamento annuale con il Creators Fest si inserisce all’interno di un progetto più ampio che ha al centro la valorizzazione e la tutela delle professioni digitali in Italia, una mission che il WMF, insieme alla community Search On e all’Associazione Italia Digitale sta portando avanti da anni tramite un impegno costante e l’attivazione di tavoli di lavoro durante le edizioni del Festival. Nel corso del 2021 Cosmano Lombardo, Founder e CEO di Search On Media Group e ideatore del WMF, ha portato in parlamento il tema della Creators Economy, con l’obiettivo di individuare una proposta normativa in grado di dare slancio e tutela alle numerose peculiarità del lavoro nel settore digital-tech, che conta ad oggi oltre un milione di lavoratori in Italia, di cui oltre 35.000 sono creatori digitali.
Anche grazie al lavoro portato avanti con le community di WMF, Search On e Associazione Italia Digitale dunque, il 2 agosto 2022 il Senato ha approvato l’emendamento ‘Content Creators’, nel contesto del DDL Concorrenza. Sempre da Search On media Group è stata articolata nel 2022 la proposta di un CCNL per le professioni del digital-tech, un nuovo contratto nazionale in grado di contemplare diritti e doveri di tutti i lavoratori digitali. La proposta di CCNL è stata presentata per la prima volta alle istituzioni nazionali da Lombardo lo scorso ottobre, in occasione del 18° congresso nazionale della UIL.