Come si può mantenere attiva una community di lettori?
C’è chi punta sul feed RSS ma questo strumento è ormai diventato obsoleto e si può fare di meglio magari integrando una buona attività di content marketing che è e rimane il cardine della tua attività di inbound marketing. Naturalmente non si può puntare tutto sulla creazione e diffusione dei contenuti e per creare un funnel che funziona c’è molto altro da aggiungere. Eppure il content marketing accompagna ogni fase per creare interesse e deliziare il pubblico al fine di creare la community di lettori del tuo blog. Ma come si distribuiscono i contenuti una volta prodotti?
Alla base della distribuzione: la SEO e il social media marketing
Pubblicare i post sulle piattaforme e fare ottimizzazione SEO sono i punti cardine della distribuzione dei contenuti: lavorare con il SEO Copywriting ottimizzando i tag title e description è fondamentale, organizzare i vari H1 e H2 del testo è altrettanto importante.
A questo si affianca tutto il social media marketing ma sappi che senza un capitale da investire in pubblicità non andrai da nessuna parte. Affidati dunque senza timore a Facebook Ads, campagne di PPC su Google Adwords, ADV su Twitter e Instagram che per alcune nicchie sono ancora molto efficaci
Il tutto senza trascurare i vecchi metodi come il FEED RSS magari scegliendo una piattaforma come Feedburner, l’unica che permette di aggiornare i lettori anche via email e offrire qualche servizio in più. Così il tuo pubblico riceverà il contenuto direttamente nella sua casella email.
Ottimizza la tua presenza e attività nei Social, senza dimenticare di investire
- Vai oltre con la chat pubblica su Telegram
Forse non lo sai ma tra le opportunità offerte da Telegram c’è quella di creare una chat pubblica per pubblicare contenuti diversi: video, immagini, GIF, testi e link per convogliare le persone con un meccanismo che è simile alla newsletter ma vive delle dinamiche dettate da chat e smartphone.
- Crea un gruppo Facebook tematizzato
Avere una propria community è una strada in più per dare visibilità a ciò che pubblichi: puoi quindi creare un gruppo Facebook o avviare attività di comment marketing su forum e gruppi altrui ma anche sui siti di domande e risposte.
Intramontabili: le newsletter e l’email marketing
Sappiamo tutti quale sia l’importanza dell’email marketing all’interno di una strategia web e come permetta di vendere, attrarre, fare lead nurturing e molto altro con messaggi automatizzati a vantaggio anche del blog. Magari puoi inviare una email di sintesi con i post più letti del mese o creare pubblicazioni specifiche riservate agli iscritti.
Infine puoi utilizzare la mail di benvenuto per offrire link a contenuti da scaricare o aggiungere plugin al tuo blog per trasformare WordPress in un software per inviare email con i contenuti da distribuire.
Ecco quindi come grazie alla distribuzione dei contenuti si possono aumentare le visite al blog e al sito web anche se il ritmo di pubblicazione va mantenuto elevato e deve andare oltre al semplice aggiornamento dei contenuti esistenti. E tu sei d’accordo? Cosa fai per portare visite al tuo blog?
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