4 semplici modi per tutelare le fotografie del blog ed evitare che vengano rubate o utilizzate senza il tuo consenso
Il tema della protezione dei propri contenuti è caro a chiunque abbia un blog o un sito web, soprattutto quando il progetto è frutto di passione, tempo e competenze. Bisogna avere la consapevolezza, però, che quando pubblichiamo qualcosa nel web è difficile avere il controllo totale di quello che succederà ai propri contenuti: è doloroso pensare che uno sconosciuto possa attribuirsi l’autorialità di qualcosa che abbiamo realizzato noi, ma è un rischio che sappiamo di dover correre.
Dall’altro lato, proprio perché sappiamo di correre dei rischi, è utile tutelarsi e fare in modo che il nostro lavoro venga protetto e riconosciuto.
In questo articolo ti elenchiamo 4 modi per proteggere le fotografie del tuo articolo, e per ogni punto passeremo in rassegna i pro e i contro per offrirti uno spunto maggiore.
1 Applicare un watermark per proteggere le foto
Il metodo più diffuso e utilizzato prevede di applicare il watermark alle fotografie che vengono caricate online. È una soluzione molto adatta ai creator e chi realizza le proprie immagini fotografiche e le proprie grafiche.
Ci sono tanti modi per inserire un watermark: si può applicare la firma nell’angolo in basso oppure al centro e variarne le dimensioni al bisogno.
Il watermark è utilissimo per dimostrare la proprietà dell’immagine ed evita che altri possano rubarla e manometterla. A seconda del tipo di immagine suggeriamo di rendere il watermark più discreto e meno invasivo.
Per esempio nel portfolio di un fotografo, inserire una firma in modo troppo evidente rischierebbe col disturbare la visione della fotografia da parte di un potenziale cliente. Attenzione quindi: tutelatevi, ma fate in modo che l’atto di proteggere la foto non comprometta la sua funzione.
Un software comodissimo per applicare il watermark è Visual Watermark (affidarsi a un software professionale è utile anche per evitare i furbetti che utilizzano gli algoritmi per eliminare i watermark in modo massivo).
2 Bloccare la possibilità di salvare le fotografie
Online si trovano tanti plugin che permettono di bloccare il tasto destro del mouse in corrispondenza delle immagini per fare in modo che non sia facile salvarle.
Il metodo è molto utilizzato, ma è utile fare una riflessione sull’efficacia.
Innanzitutto un utente più esperto non ha difficoltà a scaricare comunque le fotografie (anche se il tasto destro è bloccato) e si trovano in pochi click molti tutorial che insegnano come farlo.
Inoltre c’è una questione più strategica: siamo sicuri che il problema sia nel salvataggio dell’immagine? Si può voler salvare un’immagine per tanti motivi: è un’occasione per essere ricordati e chi salva la fotografia potrebbe volerci contattare in un secondo momento. Pensiamo al caso di un artigiano che pubblica nel blog le foto delle proprie creazioni: un possibile acquirente potrebbe voler salvare le fotografie per farsi aiutare nella scelta in un secondo momento.
D’altronde salvare un’immagine è diverso dal rubarla e spacciarla per propria. Valutiamo con attenzione l’obiettivo che hanno le immagini che pubblichiamo nel web.
3 Aggiungere la filigrana
In alcuni progetti l’aggiunta della filigrana alle fotografie può essere la soluzione più adatta. La filigrana è una patina che viene applicata a tutta l’immagine e che rende quasi impossibile ogni attività illecita.
La filigrana è ideale per immagini, documenti e illustrazioni. Trattandosi di un metodo per proteggere le fotografie molto invasivo per chi guarda, è una soluzione da scegliere con molta consapevolezza.
È particolarmente adatta per i servizi di vendita di immagini.
4 Ridimensionare le immagini con bassa qualità
Dal nostro punto di vista è l’opzione meno consigliata, ma è utile citarla perché ancora in molti ne fanno uso.
C’è chi decide di caricare le fotografie e tramite l’utilizzo di plugin, scalarle a una qualità molto bassa. In questo modo, qualora l’immagine dovesse essere scaricata, sarebbe quasi inutilizzabile.
Una soluzione ok, però c’è da chiedersi se il lettore che arriva nel nostro blog e vede delle immagini così scadenti non ne resti mal impressionato.
In conclusione
Un metodo sicuro al 100% per tutelare le immagini purtroppo non c’è, ma come abbiamo visto ci sono diverse soluzioni che ci permettono di intervenire per proteggere le foto del blog. Vi suggeriamo di pensare all’obiettivo che hanno le immagini e di scegliere di conseguenza il modo più adatto per evitare che qualcuno approfitti dei vostri contenuti.