Nel settore cinofilo, comunicare in modo efficace non è un’opzione: è una necessità. In Italia vivono oltre 9 milioni di cani, secondo gli ultimi dati del Rapporto Assalco. Parliamo quindi di un settore che coinvolge milioni di persone, famiglie, educatori, veterinari e altri professionisti. E proprio per questo, la capacità di instaurare un dialogo chiaro, empatico e professionale diventa una competenza fondamentale.
Molti cani arrivano nelle famiglie tramite adozione, regalo, acquisto da allevatori o persino incontri casuali. Ma chi vive con un cane non sempre possiede una piena consapevolezza cinofila. Spesso si pensa che l’educazione cinofila riguardi solo il cane, ma è il contrario: sono prima di tutto le persone a dover acquisire competenze per poter vivere in sicurezza e serenità con il proprio cane.
Questo vale nella vita quotidiana in casa, ma anche fuori: in città, nei parchi, in vacanza. La convivenza con un cane implica relazioni con altri animali, persone, stimoli, rumori. Per affrontare tutto questo in modo corretto, è indispensabile che il professionista cinofilo sappia comunicare in modo efficace, trasmettendo le giuste informazioni e motivando i clienti.
L’importanza di comunicare in modo efficace nel mondo cinofilo
Non basta spiegare un esercizio: comunicare in modo efficace nel mondo cinofilo significa saper parlare alle persone in modo chiaro, senza giudizio, con empatia. Ogni cliente è unico, come lo è ogni cane. C’è chi è motivato, chi è diffidente, chi ha già letto molto sull’argomento e chi arriva da zero. È essenziale saper calibrare linguaggio, contenuti e tono.
Nel mondo della pet economy, si parla troppo spesso del pubblico come un generico “pet lover”. Ma chi vive con un cane ha esigenze, storie, valori molto diversi. Comunicare bene significa targettizzare, differenziare, personalizzare. Significa rispettare l’individualità di chi abbiamo di fronte e adottare strategie che siano realmente efficaci.
Educare, non vendere: il valore della comunicazione etica
Una comunicazione efficace deve essere etica, trasparente, professionale. Non si tratta di manipolare, né di vendere a tutti i costi, ma di incuriosire, spiegare, accompagnare. Evitando promesse fuorvianti e semplificazioni che rischiano di generare più problemi che soluzioni.
Per chi lavora nel mondo cinofilo — educatori, veterinari, toelettatori, pet sitter — sviluppare competenze comunicative è fondamentale. Non per diventare venditori, ma per offrire un servizio davvero utile, che tenga conto delle reali esigenze del cliente. Il cliente è una persona, non solo un “proprietario di cane”.
Purtroppo il mondo cinofilo, non essendo ancora pienamente regolamentato, spesso manca di standard chiari. Qui entrano in gioco realtà come Dogsportal.it, un portale verticale sul mondo del cane, che offre contenuti informativi e servizi di comunicazione professionale dedicati ai professionisti del settore.
Comunicare in modo efficace nel mondo cinofilo è oggi una delle competenze più importanti per chi lavora con e per i cani. Saper costruire una relazione solida e informata con i clienti non è solo utile: è indispensabile per migliorare la qualità della vita dei cani, delle famiglie e dei professionisti stessi. Per farlo, servono strumenti adeguati, conoscenza del settore e una visione profonda di ciò che significa davvero vivere con un cane.