Ti stai chiedendo cosa pensano le persone della tua azienda? Vuoi utilizzare i social media per migliorare la tua reputazione online? Ecco una breve guida per gestire e proteggere la reputazione della tua azienda in rete grazie ai social media.
Come impatta la reputazione sul tuo business
La gestione della reputazione online influenza positivamente le persone e ciò che pensano dell’azienda quando la scoprono per la prima volta online. Esistono varie tecniche e strategie che possono aiutarti a posizionare il tuo brand in prima posizione su Google e sicuramente questo è importante perché i primi 5 risultati di ricerca ricevono 2/3 di tutti i click. Eppure la capacità di gestire la reputazione online non comprende solo l’abilità di gestire i contenuti sui motori di ricerca, ma anche il fatto di saper gestire recensioni negative e incoraggiare i clienti a contribuire alla crescita dell’azienda con feedback positivi. L’85% delle persone crede alle recensioni online più che alle raccomandazioni personali e prima di scegliere un servizio o un prodotto il 49% dei consumatori si informa su cosa pensano gli altri utenti. (BrightLocal)
E’ quindi evidente l’importanza della gestione della reputazione personale e professionale anche online. Ecco alcune tecniche.
Paid Media
Includono tutti gli sforzi di marketing che richiedono un investimento per far comparire il brand su siti esterni e altri network, da Google Adwords ai Facebook Ads ai contenuti sponsorizzati sui blog degli influencer. Si tratta di un ottimo modo per ampliare la copertura e il traffico sul sito web, ma anche costruire nuove relazioni con clienti e partner.
Earned Media
E’ la copertura ottenuta dall’azienda su siti web esterni senza pagare alcunché e si basa su contenuti interessanti, prodotti e servizi innovativi ma anche WOM, menzioni, reposting e recensioni.
Social media
I social media rappresentano un’estensione della voce del brand e possono aiutare nella ricerca di nuovi clienti, ma è importante mantenere attiva la pagina e incentivare le conversazioni pubblicando regolarmente nuovi contenuti.
Owned Properties
Comprendono il sito aziendale e il blog e si tratta degli spazi su cui l’azienda ha il totale controllo rappresentando la migliore opportunità per migliorare la propria presenza online.
Vediamo come utilizzare questi strumenti nel lavoro quotidiano.
Le fasi da seguire per gestire la reputazione online
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Decidi come vuoi apparire online
Per la gestione della reputazione digitale il primo passo da compiere è decidere come si vuole essere percepiti all’interno del proprio settore: volete essere market leader o quelli con il miglior servizio clienti?
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Scopri come sei percepito ora
Chiedete ai partner, agli stakeholder, ai clienti ma anche agli amici a cosa pensano quando sentono il nome della tua azienda. La presenza digitale coincide con la reputazione offline? Ecco alcuni strumenti per valutare la propria reputazione digitale:
- The Brand Grader (da Mention) identifica i blog e i siti di news che hanno pubblicato contenuti sulla tua azienda negli ultimi 30 giorni e le menzioni ricevute dai social media dando un punteggio alla reputazione online.
- Go Fish Digital analizza tutte le recensioni negative ricevute online
- Mention: traccia il brand, i competitor e i clienti e tutto ciò che si dice sull’azienda analizzando 1 bilione di risorse tra social media, forum, blog e siti web.
- Talkwalker Alerts è una valida alternativa a Google Alerts: un tool free che monitora tutto ciò che si dice del brand e traccia l’attività dei competitor. Basta inserire una keyword, una email, la lingua e il numero e tipo di risultati che si vogliono ricevere.
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Crea una Social Media Policy
Avere una policy per i social media a cui riferirsi quando si interagisce online è oggi essenziale per ogni azienda
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Crea una Content Strategy per i Social Media
La content strategy per i social media aiuta a promuovere la reputazione online in quando definisce su quali contenuti focalizzarsi, quali keyword usare e quale formato dei post (articoli, video o podcast). Stabilisce inoltre chi è responsabile della creazione del contenuto e chi della loro diffusione e comprende i seguenti punti:
- Identificare gli obiettivi da raggiungere con i social media
- Decidere quali social media utilizzare per raggiungere il target ideale
- Analizzare la presenza dei competitor
- Analizzare i dati demografici di chi interagisce con l’azienda sui social media
- Cercare idee per nuovi contenuti
- Stabilire la cadenza di pubblicazione dei post con un calendario per i social media
- Monitorare i risultati
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Migliora la reputazione online grazie al blog
Tra le chiavi del successo di un’azienda c’è il blog aziendale e gli articoli che se ben posizionati su Google ottengono visite e generano traffico e engagement. Con una buona attività di keyword research è possibile creare contenuti in grado di scalare la SERP di Google.Ecco qualche consiglio utile:
- Usare keyword rilevanti, utilizzando Google Keyword Planner
- Scrivere per il lettore e non per il motore di ricerca
- Inserire belle immagini come quelle disponibili su Pixabay
- Analizzare i risultati con Google Analytics
A questo punto avete in mano le basi per gestire la vostra reputazione online tramite i social media e i blog e i tool per scoprire cosa già si dice di voi online. Paid media, earned media, owned properties e social media sono i 4 canali principali per costruire e gestire la reputazione online e i social media in particolare richiedono un’attenzione costante per la continua creazione e pubblicazione dei contenuti e la gestione dei commenti dei fan.