Con il mondo del lavoro ad essere cambiato in maniera particolarmente radicale negli ultimi anni, le aziende si ritrovano ad affrontare sfide sempre nuove per le quali è necessaria formazione costante. Non solo, al di là dell’ambito lavorativo, oggi, gli studenti, soprattutto in ambito universitario, vengono abituati sin da subito allo sviluppo di competenze che riguardino le nuove professioni del digitale. Il progresso tecnologico ha, infatti, cambiato radicalmente il nostro modo di concepire il lavoro e l’assunzione di informazioni utili ad eseguirlo al meglio.
Oggi si adoperano in maniera estensiva gli strumenti del web, tra cui YouTube ed, in generale, i programmi di creazione di video e presentazioni con i quali, sia nelle scuole che negli atenei e nelle sedi lavorative si istruiscono studenti e lavoratori, trattandosi di un metodo particolarmente efficace per istruire e incuriosire i partecipanti ad una sessione di formazione. A seconda della materia trattata potrebbe essere necessario inserire all’interno del video delle slide (con questa estensione per il programma powerpoint è possibile realizzarle in maniera professionale sfruttando numerose integrazioni) che aiutino gli spettatori a comprendere meglio i concetti esposti.
Creare dei video didattici, comunque, non è un’impresa sempre facilissima. In realtà, può esserlo se si sfruttano gli strumenti a propria disposizione in maniera professionale e con criterio, a prescindere dal pubblico a cui il contenuto andrà rivolto. Abbiamo, quindi, redatto questa guida all’interno della quale vi presentiamo alcune dritte utili per poter realizzare un buon lavoro con il proprio video a tema formativo, facendo crescere il proprio team di lavoro o per destare l’interesse dei vostri studenti.
Soddisfare le aspettative degli spettatori
Al di là del fatto che, quando si parla di un video didattico, si fa riferimento, per l’appunto, ad un contenuto di carattere formativo, è importantissimo sottolineare il fatto che, con questo tipo di media – quello audiovisuale – il bacino di utenza necessita di essere intrattenuto. Per questo motivo, nonostante il contenuto deve avere un carattere informativo, non è detto che debba essere pesante. Questa tipologia di video ha lo scopo di intrattenere e incuriosire il pubblico in merito a determinate tematiche, permettendogli di sviluppare, al contempo, nuove competenze. Per questo motivo lo si può sfruttare per poter interpretare il topic di riferimento in maniera inedita e interessante.
Migliorare le competenze dei partecipanti
Chi fruisce di contenuti di questo tipo lo fa, principalmente, allo scopo di migliorare le proprie competenze in un determinato settore, soprattutto nel mondo del lavoro. Per questo motivo, i video didattici devono essere interessanti e spiegare in maniera chiara un determinato argomento, in modo tale che l’utente possa trasporre le nozioni teoriche nella pratica giornaliera, migliorando la sua condizione lavorativa o accademica. Un video didattico dovrebbe essere, quindi, girato con l’obiettivo di fornire risposte a domande comuni e ben precise. Per questo, è consigliabile fare delle indagini prima di crearne uno.
Scegliere un format ben definito
Ogni argomento necessita di una trattazione ben definita. Per questo motivo occorre analizzare con attenzione il tipo di messaggio che si intende diffondere, in maniera tale da selezionare un format adeguato a farlo. In questo caso, parliamo di video brevi o lunghi, dell’inserimento di grafiche, animazioni e slide, oltre all’introduzione di musica o testimonial. Insomma, ogni valore aggiunto può aiutarvi nel conseguimento del vostro obiettivo, purché il tutto avvenga con criterio.
Ragionare in target
La scelta di un formato per un video passa anche attraverso l’osservazione della pletora di possibili spettatori a cui il contenuto andrà a rivolgersi. Pertanto, è importantissimo tenere conto anche di questo aspetto.
Pensare ai trend
Infine, vi suggeriamo vivamente di rivolgere uno sguardo ai trend dei canali social del momento, in modo tale da creare un contenuto on point che non risulti stantio o obsoleto.