Il potere del linguaggio nell’influenzare la società e la cultura è innegabile. Le parole che usiamo possono riflettere e perpetuare disuguaglianze o, al contrario, contribuire a un’evoluzione verso una società più inclusiva ed equa. In questo contesto, il linguaggio inclusivo emerge come un’importante risorsa per promuovere la diversità, il rispetto e l’uguaglianza tra i gruppi di individui.
Il linguaggio inclusivo è un approccio che cerca di superare gli stereotipi di genere, le disuguaglianze sociali e le discriminazioni razziali o etniche attraverso l’uso di espressioni linguistiche non escludenti. Mentre il dibattito sull’efficacia e l’accettazione del linguaggio inclusivo continua, numerosi studi dimostrano il suo potenziale nell’influenzare positivamente le percezioni, le relazioni e le dinamiche sociali.
Uno studio condotto da Kay Deaux e Brenda Major nel 1987 ha rilevato che l’uso di termini inclusivi può contribuire a ridurre le percezioni di stereotipi di genere e a promuovere l’uguaglianza di opportunità tra uomini e donne. Allo stesso modo, uno studio condotto da Susan T. Fiske e colleghi nel 2002 ha rivelato che le persone tendono a rispondere in modo più favorevole a chi utilizza un linguaggio inclusivo rispetto a chi adotta un linguaggio escludente.
Oltre all’impatto sulle percezioni e le relazioni sociali, l’uso del linguaggio inclusivo ha il potenziale per favorire un ambiente di lavoro più inclusivo e produttivo. Uno studio condotto da Karen Gonsalkorale e colleghi nel 2019 ha evidenziato che l’adozione di un linguaggio inclusivo all’interno di un’organizzazione può migliorare la cooperazione, la comunicazione e la soddisfazione dei dipendenti.
Con queste evidenze scientifiche a sostegno, forniremo ora una serie di suggerimenti pratici per utilizzare un linguaggio più inclusivo nella comunicazione quotidiana.
Consigli per parlare e scrivere in modo più inclusivo:
- Utilizza espressioni neutre rispetto al genere: Evita l’uso di termini esclusivamente maschili o femminili quando ci si riferisce a un gruppo di persone. Ad esempio, al posto di “i ragazzi” o “le ragazze”, usa “le persone” o “il gruppo”.
- Evita le generalizzazioni: Fai attenzione a non generalizzare o stereotipare gruppi di persone sulla base di caratteristiche come il genere, l’età o l’etnia. Tratta ogni individuo come unico e specifico.
- Sii consapevole del linguaggio sessista: Evita l’uso di espressioni che mettono in evidenza differenze di genere o che possono essere percepite come sessiste. Ad esempio, sostituisci “lavoro da uomo” con “lavoro tradizionalmente maschile”.
- Usa pronomi inclusivi: Quando ti riferisci a una persona di cui non conosci il genere o quando desideri adottare un linguaggio più inclusivo, utilizza pronomi come “loro” o “loro” al posto di “lui” o “lei”. Puoi anche utilizzare pronomi neutri se appropriato e accettato dalla persona coinvolta.
- Evita l’eteronormatività: Evita di dare per scontata l’eterosessualità delle persone. Ad esempio, anziché assumere che una persona abbia un partner di sesso opposto, utilizza espressioni neutre come “partner”.
- Includi diverse prospettive: Assicurati di includere voci e prospettive diverse nelle tue conversazioni o nei tuoi scritti. Cita, menziona o riferisciti a persone provenienti da diverse sfere sociali, etniche o culturali per evitare di perpetuare l’esclusione.
- Sensibilità culturale ed etnica: Sii attento alle sfumature culturali ed etniche quando ti riferisci a un determinato gruppo di persone. Evita generalizzazioni e stereotipi basati sull’etnia o sulla cultura di appartenenza.
- Ascolta e rispetta le preferenze personali: Ogni individuo ha il diritto di identificarsi e di essere chiamato come preferisce. Se una persona esprime una preferenza riguardo al modo in cui vuole essere chiamata, rispetta e utilizza quel termine.
- Sviluppa la consapevolezza linguistica: Sii consapevole del potenziale impatto delle tue parole sugli altri. Prenditi il tempo per riflettere sul linguaggio che usi, chiediti se potrebbe essere escludente o offensivo per qualcuno e cerca di trovare alternative più inclusive.
Uguaglianza e inclusione nella quotidianità
Il linguaggio inclusivo è uno strumento potente per promuovere l’uguaglianza e l’inclusione nelle nostre comunicazioni quotidiane. Mentre la transizione verso un linguaggio più inclusivo richiede pratica e consapevolezza, i benefici di un’evoluzione verso un linguaggio equo e rispettoso superano di gran lunga gli sforzi necessari. Sostenuto da ricerche che dimostrano l’effetto positivo del linguaggio inclusivo sulle percezioni, le relazioni e la produttività, è nostro dovere utilizzare parole che includano e valorizzino tutte le persone.
Sperimenta con il linguaggio inclusivo e invita gli altri a fare altrettanto, contribuendo così a costruire una società più giusta e inclusiva per tutti.