L’articolo Editing in chiave SEO: le regole SEO on-page da conoscere nel Web Copywriting parlava di come organizzare la struttura di un post in modo ottimizzato con i tag di testo. Si trattava di una guida veloce per chiarire come deve essere strutturato un contenuto in chiave SEO on-page e su come ottimizzare gli snippet per essere più accattivanti e chiari nella SERP al fine di coinvolgere il proprio target. Non si parlava però di come inserire i tag in un articolo.
Questo articolo lo spiega per coloro che utilizzano WordPress o la piattaforma di Blogger. La scelta di WordPress vuole rispondere al bisogno dei più essendo il CMS più utilizzato, mentre, per quanto riguarda Blogger, vorrei rispondere ad una lettrice che me lo ha chiesto in un commento all’articolo citato sopra.
Inserire tag H (1, 2, 3, etc) utilizzando WordPress o su Blogger
Il tag H1 viene utilizzato una sola volta nel contenuto di una pagina e in generale corrisponde al titolo dell’articolo. Sia WordPress che Blogger di default infatti attribuiscono l’H1 al titolo dell’articolo.
Per inserire gli altri tag vediamo cosa bisogna fare su WordPress e su Blogger nelle varie modalità di scrittura.
WordPress
Modalità “Visuale”
Permette di inserire in automatico i vari tag H selezionando la tendina “Paragrafo” in alto a sinistra della barra degli strumenti dell’editor WordPress.”Paragrafo” di default è la modalità di scrittura normale. Selezionando la freccia si apre la tendina che permette di scegliere “Titolo 1, 2, 3, 4, 5, 6“, per i quali evidenzia delle dimensioni decrescenti da 1 a 6, che indicano proprio i tag dall’H1 all’H6, dal più rilevante al meno in linea di massima.
Modalità “Testo”
Nella modalità “Testo” si possono vedere i vari tag per intero. Un esperto di html generalmente utilizza proprio la modalità “Testo” per scrivere l’articolo inserendo i vari tag manualmente.
Blogger
Modalità “Scrivi”
Cliccando la tendina si può scegliere tra scrittura “Normale“, “Intestazione” per l’H2, “Intestazione secondaria” per l’H3 e “Intestazione minore” per l’H4. È interessante notare che la piattaforma fornita da Google propone fino all’H4 e lo considera un tag minore, a sottolineare che un testo ottimizzato può utilizzare tranquillamente fino all’H3 cercando di inserirli in modo utile a chiarire la struttura del testo e la rilevanza dei vari argomenti.
Modalità “HTML”
Blogger accanto a “SCRIVI” propone la modalità “HTML” dove è possibile sia vedere la distribuzione dei vari tag che, per i più esperti, inserirli manualmente come la modalità “Testo” per WordPress.
PS: come scrivere manualmente nella modalità “Testo” per WordPress o “HTML” per Blogger?
Se volete provare a scrivere manualmente i tag nel testo dovete utilizzare la scrittura:
<h2> o <h3> o <h4> prima dell’inizio del titolo e </h2> o </h3> o </h4> subito dopo la fine, in tal modo selezionate le parole che devono essere scritte nel tag selezionato. Per esempio il titolo di questo paragrafo del testo in html è <h2>PS: come scrivere i Tag nella modalità “Testo” per WordPress o “HTML” per Blogger? </h2>
Poi vediamo anche altri tag di testo:
-
- per evidenziare una parola o una frase con il bold con <b> parola o frase </b>
- per evidenziare ancora di più una parola o una frase si usa lo <strong> parola o frase </strong>
- per il corsivo italic si usa <i> parola o frase oppure </i>
- per il corsivo emphasized la parola <em> parola o frase </em>
- per i link si usa <a href=”URL sito a cui si linka”>Testo di ancoraggio</a> (WordPress e Blogger). Ad esempio il link che ho indicato nell’introduzione manualmente andrà scritto così <a href=”https://www.4writing.it/seo/seo-on-page”>Editing in chiave SEO: le regole SEO on-page da conoscere nel Web Copywriting</a>
- per gli elenchi puntati si usa <li> elenco puntato </li> mentre per quelli numerati <ol> elenco numerato </ol>
In linea generale anche gli altri CMS riportano questa nomenclatura per i tag. WordPress e Blogger non riportano il tag <p> testo </p> che evidenzia il testo normale, lo considerano di default. Se avete CMS diversi, il consiglio è quello di trovare la modalità HTML (a volte segnata anche da questo simbolo </>) e capire come sono stati programmati (troverete molti altri tag! toccando con mano e questo vi aiuterà ad imparare). In ogni caso lo studio del linguaggio HTML per scrivere in modo ottimizzato è da inserire nella “to do list” di un copy o del blogger perché permette di imparare diversi tag per migliorare il testo in chiave SEO.
<Tag title>, <tag meta description> e <tag immagini>
WordPress permette di inserire questi tag nel modo più semplice attraverso Yoast. In particolare si può ottimizzare su “Titolo SEO” il <tag title> e premendo “Modifica snippet” si può modificare il <tag meta description> inserendolo nella voce “Meta descrizione“. Vi ricordo che non è detto che Google metta la descrizione scritta da voi, se non la ritiene pertinente si prenderà le 320 parole del testo che ritiene più attinenti. In generale sono le prime parole dell’introduzione, come succede se non viene inserito il <tag meta description>.
Come Ecco dove inserire il e il su WordPress per ottimizzare lo snippet. Blogger non presenta nella modalità di default la possibilità di inserire la meta description. Google a casa sua sceglie direttamente di inserire le parole come gli sembra più opportuno. Per quanto riguarda il <tag title> corrisponde al titolo che inserite prima del testo dell’articolo.
Per quanto riguarda le immagini sia su WordPress che su Blogger è meglio utilizzare la procedura automatica se non conoscete bene il linguaggio HTML, ricordandovi di inserire l’attributo tag per le immagini.
- Su WordPress cliccando sull’immagine compilate le varie voci e in particolare Titolo, Testo alternativo (per i non vedenti) e l’ Attributo title dell’immagine per favorire l’indicizzazione della stessa essendo il tag alt
- Su Blogger invece cliccando sull’immagine si accede a “Proprietà” e si inseriscono “testo del titolo” e “testo alternativo“
Abbiamo quindi visto insieme in questa guida pratica come inserire e anche visualizzare i vari tag per scrivere un articolo ottimizzato in chiave SEO on-page su WordPress o Blogger. Questa guida è solo un piccolo aiuto per imparare un pò ad orientarsi nello scrivere contenuti e capire un pò come funzionano alcuni tag, ma sinceramente non basta. Prima o poi bisogna studiare bene l’HTML se si vuole di più, altrimenti ci si accontenta! Cosa ne pensi? Ti aspetto nei commenti.
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