Scriveva Business Insider un articolo dal titolo “Nobody is using Google+” e proprio da questo articolo voglio partire per parlarti delle motivazioni per cui non dovresti escludere Google+ dal piano di marketing della tua azienda.
Google + tra funzione, utilizzo strategico e l’essere un flop
Certo concordo sul fatto che Google+ ha rappresentato dal punto di vista di social media un vero e proprio flop per la cronica difficoltà nel guadagnarsi utenti attivi, condizione essenziali per diventare poi appetibile anche dal punto di vista delle aziende.
Come saprete, Google+ è il social network lanciato da Google nel corso del 2011 e permette di integrare al suo interno tutti i servizi Google tra cui Google Maps e Google My Business, il che lo rendono uno strumento SEO dalle potenzialità davvero notevoli.
Grazie all’utilizzo strategico e in ottica SEO di Google+ e all’integrazione con gli altri servizi sopra citati tramite una costante e studiata attività di post si possono dominare in breve tempo le classifiche posizionandosi ottimamente per le parole chiave scelte in SERP.
Google + e la SEO
Se per esempio l’azienda è un ristorante è indicato creare una pagina Google My Business e posizionarla per geolocalizzare l’attività e farla trovare da tutti gli utenti che accedono al web da PC, smartphone e tablet.
Ma questo è solo un esempio, io posso dirvi che ho posizionato un mio cliente in prima pagina su Google semplicemente creando una serie di post creativi ed istituzionali incentrati sulla parola chiave “realizzazione siti web”. Il tempo necessario a ottenere il risultato desiderato? Meno di un mese. Per un altro cliente invece Google+ rappresenta il social media maggiormente in grado di vendere i servizi offerti dall’azienda, in questo caso corsi di massaggio in tutta Italia.
Sono solo alcuni dati a testimonianza del fatto che se Google+ non ha avuto il successo atteso in termini di social media, lo stesso non si può dire quando si considera la sua importanza nella pianificazione delle attività SEO dell’azienda. Un fidanzamento, quello tra Google+ e la SEO, che è nato nel 2011 e si è trasformato in breve in un matrimonio.
Consigli sull’utilizzo di Google+
Ecco infine alcuni consigli sull’utilizzo di Google+:
- Contenuti di qualità: ogni post pubblicato su questo canale deve includere le keyword che si vogliono posizionare, un testo in grado di coinvolgere emotivamente l’utente e una call to action chiara in grado di generare immediatamente conversioni
- Usare gli hashtag: sono strumenti che permettono all’utente di intercettare le conversazioni e soprattutto non sono keyword. Il numero ideale? 2-3 per post ma che siano davvero pertinenti.
- Pubblicare immagini professionali: le immagini su questo social sono importantissime perché a differenza delle altre piattaforme vengono indicizzate su Google e mostrate sul motore di ricerca. Inoltre i contenuti visual hanno un elevato potere virale e generano naturalmente commenti e condivisioni aumentando la visibilità della vostra azienda.
E tu sei presente su Google+? Come lo utilizzi? Quali risultati hai ottenuto?
Fonte immagine: Depositphotos
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