I social network hanno apportato una vera rivoluzione, non solo per quanto riguarda le relazioni tra le persone ma anche per il modo in cui i brand comunicano con i propri consumatori e potenziali clienti (leggi qui per un approfondimento).
Attraverso i social aziende e marchi entrano in contatto diretto con il proprio pubblico e il copywriting diventa la voce del brand, andando ben oltre la semplice scrittura di contenuti. I testi per i social richiedono un’intima comprensione del target e la capacità di coinvolgerlo con messaggi incisivi e autentici. Ogni parola e immagine può essere la chiave per sbloccare una connessione più profonda con il pubblico e, con le giuste strategie, il copywriter può trasformare ogni post in un’opportunità di crescita ed engagement.
Vediamo insieme i passaggi fondamentali per un copywriting persuasivo con alcuni consigli per massimizzarne i risultati.
Conoscere il pubblico: le fondamenta per un copy efficace!
L’obiettivo principale della scrittura per i social è quello di attirare l’attenzione e spingere l’utente a compiere un’azione e, per farlo, il Social Media Copywriter deve conoscere bene il pubblico target a cui si rivolge.
La prima domanda da porsi, quindi è: a chi mi sto rivolgendo? Chi voglio colpire con i miei contenuti?
Avere un quadro preciso del proprio target aiuta a strutturare una corretta comunicazione, ottimizzando le risorse per arrivare con più precisione alle persone che potrebbero essere maggiormente interessate al contenuto proposto, migliorandone i risultati. Dettagli come l’età, gli interessi e i comportamenti sui diversi social media – Instagram, Facebook, Twitter, LinkedIn, i principali – permettono di personalizzare il tono e lo stile in modo efficace.
I contenuti dei post, quindi, sono il risultato finale di un’attenta analisi preliminare sulla buyer persona che include: il tono di voce, lo studio delle caratteristiche delle diverse piattaforme e, naturalmente, gli obiettivi del brand.
Scrivere per i social non è semplice o immediato e bisogna prestare molta attenzione alle parole utilizzate perché contenuti poco chiari o ambigui potrebbero essere fraintesi generando reazioni negative (contenuti non inclusivi o razzisti, messaggi che potrebbero essere considerati offensivi e così via) che tornano indietro come boomerang.
Ogni piattaforma social, poi, ha il suo linguaggio e ogni Social Media Copywriter deve conoscerli in maniera approfondita per poter scrivere testi adatti a ogni canale. Insomma, scrivere per i social media richiede formazione, esperienza ed empatia e nulla viene lasciato al caso.
Come scrivere i post social su Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn
Ogni piattaforma social ha caratteristiche diverse, pertanto copiare e incollare lo stesso testo sui vari canali non è mai una buona soluzione. Il testo del post – e anche il visual! – deve essere adattato al canale che si sta utilizzando.
Vediamo le caratteristiche delle principali piattaforme dal punto di vista del copywriting.
Questo canale è un luogo informale e ludico con un pubblico di età media tra i 40 e i 50 anni. I post possono essere abbastanza lunghi, ma la lunghezza ottimale si aggira intorno agli 80 caratteri.
È il social ideale per condividere contenuti esterni attraverso link e video con brevi testi introduttivi non troppo didattici, scrivendo in prima persona per incoraggiare l’interazione e la condivisione.
Questo social, che si rivolge a un pubblico più giovane (tra i 18 e i 34 anni) rispetto a Facebook, predilige la narrazione visiva e i veri protagonisti sono le immagini e i video; ma questo non significa che il copy non sia importante, anzi!
Scrivi testi che raccontino una storia e che seguano la narrazione visiva senza superare i 125 caratteri (leggi anche l’articolo 5 consigli per avere successo su Instagram)
Twitter – X
Il pubblico spazia tra i 18 e i 64 anni con una percentuale del 44% tra i 18 e i 24 anni.
Questo canale consente un numero ridotto di caratteri e, con questo limite, ogni parola conta.
La lunghezza ottimale si aggira tra i 71 e i 100 caratteri.
Gli hashtag strategici vanno benissimo per aumentare la visibilità, ma non bisogna abusarne.
Con oltre 950 milioni di membri e 700 milioni di utenti attivi, LinkedIn è il canale più professionale tra i social media e, qui, l’approccio è più formale.
Mantieni un tono professionale, concentrandoti su contenuti che dimostrino competenza e autorità nel tuo settore. Qui la lunghezza del post non è un problema – sono consentiti fino a 3000 caratteri – e la SEO è la benvenuta. Perciò, assieme a qualche hashtag, puoi utilizzare le keywords di pertinenza per aumentare la diffusione del post (Per un approfondimento sull’argomento leggi anche 5 consigli per avere successo su LinkedIn).
10 consigli per migliorare l’engagement social con contenuti persuasivi
Una volta analizzato il pubblico e stabilito i canali social più adatti al target, definisci il piano e il calendario editoriale (sono indispensabili per mantenere coerenza nella comunicazione); a quel punto sarai pronto per scrivere.
Ecco 10 consigli per creare contenuti che attirano l’attenzione e stimolano l’interazione attiva degli utenti:
- Definisci gli obiettivi dei tuoi post
Il copy segue la content strategy e sarà diverso se presenti un prodotto o se il tuo obiettivo è innescare un sondaggio o stimolare l’interazione degli utenti.
Stabilisci in anticipo l’obiettivo di ogni post del calendario editoriale e alterna i contenuti in modo da mantenere alta l’attenzione del tuo pubblico.
- Adotta il sistema AIDA – attenzione, interesse, desiderio, azione
Individua un problema o un’esigenza del tuo target e cattura l’attenzione, magari con una domanda. Crea empatia usando l’ironia e le emozioni per suscitare un desiderio. Quindi proponi una soluzione, evidenziano i vantaggi della tua proposta per spingere l’utente nella direzione che desideri (se vuoi approfondire altre tecniche di scrittura, leggi questo articolo).
- Sii conciso: fornisci le informazioni essenziali
Presenta il prodotto o servizio con precisione e fai in modo che l’utente abbia a disposizione tutte le informazioni necessarie: date e luogo di un concerto, caratteristiche del prodotto e così via, ma evita quelle superflue che allungano solo il testo.
Sui social il tasso di attenzione è basso e, LinkedIn a parte, funzionano meglio i testi brevi; tuttavia, se non fornisci tutte le informazioni utili, l’utente non potrà decidere e compiere l’azione desiderata.
- Utilizza numeri ed elenchi
Gli elenchi offrono la possibilità di visualizzare meglio le informazioni. Sono sintetici e si leggono facilmente, evitando blocchi di testo poco invitanti. Lo stesso vale per i numeri, subito percepiti e individuati dal cervello, con risultati più performanti.
- Crea una narrazione che colpisca la sfera emotiva
Hai pochi secondi per colpire il lettore: catturalo raccontando una storia in cui il pubblico si possa identificare, attiralo facendogli provare sentimenti ed evocando emozioni. Più risonanza emotiva riesci a creare e maggiore è la probabilità che interagisca con il post.
- Offri contenuti utili e di qualità
Soddisfa un’esigenza, fornisci approfondimenti, innesca conservazioni. Distinguiti cercando soluzioni creative in modo da rimanere nella memoria dell’utente.
Se fornisci contenuti utili che l’utente ricorda, sarà spronato a leggerti ancora.
- Utilizza emoji e Hashtag, ma con parsimonia
Le emoji rendono i post freschi ma, usati in eccesso rischiano di distogliere l’attenzione dal testo che potrebbe perdere di significato. Gli hashtag, invece, ti aiutano a raggiungere un numero maggiore di persone, ma usarne troppi farà sembrare il contenuto dello spam, vanificando ogni risultato.
- Chiudi il post con una call to action (CTA)
Nei pochi secondi che il lettore ti dedica, invitalo chiaramente all’azione. Esortalo a visitare il tuo sito web, ad acquistare un prodotto, a partecipare a un evento o a compilare un modulo. Sii chiaro e usa le ancore per spingerlo all’azione.
- Usa le leve di persuasione per rendere più efficace il testo
Fai buon uso delle leve di reciprocità, coerenza, riprova sociale, simpatia, autorità e scarsità per fornire una motivazione all’azione, accelerando il processo decisionale dell’utente; ma senza cadere nella manipolazione e nelle false promesse!
Anche se il tuo obiettivo è convertire in una vendita, esaltare un prodotto con informazioni che non corrispondono alle sue caratteristiche è un’arma a doppio taglio che ti si ritorcerà contro con l’esperienza diretta dell’utente e le sue recensioni.
- Scrivi in modo semplice e chiaro
Nei social, il messaggio deve essere immediato. Usare frasi brevi, senza troppi aggettivi o termini tecnici che ricordano il “legalese” è fondamentale (a meno che il post non sia rivolto agli addetti ai lavori), altrimenti il messaggio farà fatica ad arrivare o, peggio, verrà considerato noioso.
Come puoi vedere, adottare un approccio strategico e ben informato al copywriting per social media è essenziale per trasformare la presenza digitale in un potente strumento di engagement e conversione.
Ricordati di restare flessibile e pronto ad adattarti agli aggiornamenti, poiché il mondo dei social media è in continua evoluzione. Mantieni il tuo approccio fresco, autentico e data-driven per garantire che la tua strategia di copywriting continui a portare risultati misurabili e di impatto.