Le professioni digitali sono sempre più ricercate e, quando le si chiama in causa, non si può non prendere in considerazione l’importanza, tra le varie abilità da sviluppare per affrontarle al meglio, della conoscenza dell’inglese.
Basta poco per capire come mai è importante. Un esempio utile da considerare è quello della SEO (Search Engine Optimization). Questa disciplina a dir poco ampia vede nelle fonti anglosassoni un punto di riferimento inossidabile. Se si ha intenzione di informarsi sui nuovi aggiornamenti del motore di ricerca, bisogna mettersi nell’ottica del fatto che quello che si trova in italiano è solo una rielaborazione delle fonti anglosassoni.
Vista l’importanza del posizionamento dei siti, è meglio partire da queste ultime, non trovi?
Conoscere l’inglese per lavorare sui social al meglio
Cosa dire, invece, del rapporto tra il lavoro sui social e la conoscenza dell’inglese? Che anche in questo caso abbiamo a che fare con un connubio prezioso. A dimostrazione di ciò è possibile ricordare il fatto che, pur essendo attivi sul mercato italiano, diversi brand di spicco in svariati settori – dalla moda, al food, fino al fashion – dialogano in inglese con la loro utenza sulle piattaforme di networking.
Un social media manager che ha intenzione di dare slancio alla propria carriera e di andare oltre alla cura della presenza online delle attività locali – buon punto di partenza, su questo non ci sono dubbi, ma nessuno vieta di voler andare oltre – deve quindi padroneggiare l’inglese soprattutto scritto.
Questo significa essere a conoscenza delle espressioni idiomatiche del settore in cui si ha intenzione di specializzarsi, senza dimenticare i trucchi di copywriting più efficaci.
Come migliorare la padronanza della lingua
Migliorare il proprio inglese è una cosa a cui purtroppo non sempre si pensa quando si decide di intraprendere una carriera nel mondo digital. Si frequentano corsi di copy, di SEO, di social advertising, ma concentrandosi sull’italiano. Per fortuna esistono diverse strade da seguire per porre rimedio al problema.
Tra queste rientra l’attenzione ai canali YouTube dei formatori. Ce ne sono tantissimi in lingua anglosassone che permettono di impratichirsi sugli aspetti tecnici che si considerano più interessanti per la propria professione mettendo inizialmente i sottotitoli.
Anche iscriversi a un corso per ottenere una certificazione ha il suo perché. Il bello di questi percorsi e che, oggi come oggi, possono essere seguiti senza problemi in remoto, così da far conciliare lo studio con il lavoro. Un altro vantaggio da non trascurare riguarda la possibilità di esercitarsi su internet nelle simulazioni degli esami. Dal test TOEFL online fino a quelli di altri esami, la scelta è davvero molto ampia.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei consigli per migliorare l’inglese se si lavora online. Oltre ai suggerimenti appena ricordati, è il caso di citare l’importanza di iscriversi a gruppi Facebook e LinkedIn del proprio settore, ovviamente in inglese.
Con questo semplice espediente, si prendono, come si suol dire, due piccioni con una fava. Da un lato si ha la possibilità di aumentare le conoscenze nella nicchia in cui si lavora. Dall’altro, invece, si pratica l’inglese e si fa networking, aspetto fondamentale per lavorare sul web.
Un doveroso cenno va dedicato anche agli eventi. Come sicuramente sai, non è sempre possibile partecipare attivamente. Per fortuna ci sono i biglietti online. Quando si è interessati a un evento di stampo internazionale con speaker che parlano in inglese, è il caso di acquistarli.
Come hai avuto modo di vedere, sono diverse le strade da seguire per migliorare l’inglese in funzione del proprio lavoro nell’ambito digitale. Un consiglio da non dimenticare mai riguarda il fatto di trattare la conoscenza della lingua esattamente come gli aspetti tecnici della professione. Questo significa una cosa sola: formazione continua!