L’uomo volante è tornato al WMF – We Make Future per far sognare grandi e piccini giunti a rimini tra le 60.000 presenze della tre giorni. In una spettacolare esibizione nel Pool stage, nella terza ed ultima giornata della manifestazione in corso alla Fiera di Rimini dal 15 al 17 giugno, è stato possibile ammirare anche quest’anno il Flying Show di Gravity.
Assumendo le fattezze di un supereroe e, tra il rombo dei motori e lo stupore degli astanti, ha spiccato il volo bilanciandosi con il peso del corpo e i movimenti degli arti, offrendoci uno show dall’immaginario supereroistico, realizzando uno dei sogni più antichi dell’uomo. Chi non ha mai immaginato, infatti, di poter volare semplicemente muovendo le braccia?
Lo ha ben spiegato Sam Rogers, nel pomeriggio del 16 giugno, quando sul palco del Mainstage ha raccontato di come ha avuto origine l’idea della jet suite. Rogers è infatti uno degli ideatori della tuta che permette di volare e uno dei pochi fortunati piloti che possono provare il brivido di indossarla e di volare.
In particolare, Rogers si è occupato del design della tuta. “Abbiamo usato molto le stampanti 3D – ha spiegato – per costruire un prodotto strato su strato e una struttura che ci consente di avere parti flessibili e non flessibili. Abbiamo cercato di rendere la jet suit un prodotto utile in circostanze”.
E ha aggiunto: “abbiamo portato la nostra tuta in tutto il mondo. La nostra idea è renderla utilizzabile in film, esercitazioni militari o anche in operazioni di soccorso. Immaginate se un giorno i paramedici potessero sfruttare la nostra tuta: riuscirebbero a sorvolare le montagne o arrivare in zone in maniera molto più veloce di un elicottero e recuperare tempo prezioso”.
Quella di sabato 17 giugno è stata la seconda partecipazione al WMF per “L’uomo volante”. Già nell’edizione 2022, infatti, il Jet Suit di Gravity industries pilotato da Alex Wilson aveva incantato le migliaia di partecipanti. Ma in una fiera dove tecnologia e innovazione sono stati protagonisti assoluti, Gravity è stata soltanto una delle peculiarità dell’undicesima edizione del WMF, che anche quest’anno si è confermata piattaforma globale per la costruzione del futuro. Tra i numerosi incontri, palchi e dibattiti su Tech, Digital, AI, Social Innovation, ricordiamo la co-conduzione sul Mainstage del Robot Sophia, l’umanoide più avanzato al mondo insieme a Cosmano Lombardo, Founder e CEO di Search On Media Group e ideatore del WMF.