Formazione di qualità con più di 1.000 esperti e speaker da tutto il mondo su tutti i principali temi dell’innovazione tecnologica, digitale e sociale, con particolare focus sulle evoluzioni dell’Intelligenza Artificiale: questo attende il pubblico del WMF – We Make Future che oggi annuncia 65 degli oltre 90 stage formativi della sua prossima edizione.
Anche quest’anno dal 13 al 15 giugno per la prima volta a Bologna, oltre alle occasioni di business e ai momenti di intrattenimento, il cuore del WMF sarà la formazione che si arricchisce di contributi dal mondo grazie alle voci autorevoli che per l’occasione voleranno in Italia da tutti i continenti.
“Nella costruzione della proposta formativa ci poniamo sempre in ascolto rispetto alle novità e le richieste del mercato globale ma soprattutto alle esigenze della nostra community che, ogni anno, ci dà conferma dell’impatto che il WMF ha sulla cultura e la formazione del settore AI & Digital-Tech e non solo”spiega Cosmano Lombardo, CEO di Search On Media Group e ideatore del WMF. “A Bologna saranno con noi le più autorevoli personalità e realtà internazionali che con il proprio modo di vedere e agire stanno cambiando il mondo. Discuteremo e analizzeremo temi come l’AI, le sue applicazioni ed evoluzioni, la creator economy, il climate change, innovazione e politica, l’open innovation e tantissimo altro. Sarà, davvero, una tre giorni di formazione, business e show in cui vedremo convivere l’uomo e la tecnologia, riuniti con un obiettivo comune: costruire insieme un futuro migliore”.
AI, coding e e-commerce ma anche sustainability, human rights e non profit: i temi degli stage annunciati
Sono molteplici le tematiche e le occasioni di formazione e approfondimento svelate con i primi 65 stage del 2024, appuntamenti davvero imperdibili per i lavoratori del settore AI & Digital Tech e non solo.
Ampio spazio dedicato anche quest’anno all’analisi e alla comprensione dell’Intelligenza artificiale con ben 7 stage dedicati al tema e volti a esplorarne potenzialità per professionisti, aziende e società; tra questi AI 4 Future, AI for Health e generative AI, ma anche AI e Marketing, AI Tools & services, AI & ethics e lo stage Prophets of AI. Su quest’ultimo stage in particolare, un pool internazionale di professioniste che stanno plasmando l’evoluzione dell’AI e che, anche grazie ad interventi come quello di Moojan Asghari, Founder di Women in AI, forniranno molteplici riflessioni su questa tecnologia, parlando anche della relazione tra AI e leadership e AI e Gender Equality.
Focus importante quest’anno anche sulla formazione verticale per Sviluppatori, Sistemisti e CTO che tra i nuovi stage annunciati come Coding Front – end, Back-end & Cloud, Cyber Security, Machine Learning, UX e UI e le iniziative dell’evento verticale “Koders Fest” potranno confrontarsi con voci autorevoli come Maximiliano Firtman, Paolo Insogna, Alessandro Vozza, Alejandro Duarte e molti altri.
Immancabile poi tutta la formazione sul Digital Marketing, con stage storici su SEO, E-commerce, Social Media Strategies, data analytics e content marketing, ma anche Google innovations, con contributi autorevoli da Adhiraj Dogra, Regional Product Lead di Google, Artur Mosiak, Regional Senior Product Lead, Privacy Measurement di Google e Laura Marchetti YouTube Ads Product Lead di Google, e ancora ADV, brand, Influencer Marketing, TikTok e Content Creators, su cui interverranno nomi come Claudio di Biagio, Lavaland, Samuel Dibe e Leolucifero.
Non solo formazione tecnica ma anche informazione e divulgazione sui principali temi di attualità e sulle grandi sfide globali, da affrontare collettivamente con gli strumenti dell’innovazione tech e digital. Spazio allora allo stage Human rights, dove si parlerà di pratiche per la difesa dei diritti umani nel mondo, grazie ad una prospettiva globale e interdisciplinare e agli interventi di figure come Siyabulela Mandela, Pegah Moshir Pour, Weza Bombo Joao e Gala Ivkovic. Lo stage Sustainability & Tech affronterà approfondimenti sul tema della sostenibilità a 360 °, mentre sullo stage Tech for Non Profit si esploreranno strumenti e strategie digitali in supporto al Terzo Settore.
Il GovTech Summit invece rappresenterà un punto d’incontro europeo per esplorare le intersezioni tra tecnologia, governance e innovazione. Coinvolgendo una platea che include rappresentanti istituzionali, leader del terzo settore, dirigenti aziendali, accademici e innovatori. Il Summit offre un’arena unica per affrontare temi cruciali come l’intelligenza artificiale e la sua regolamentazione, la cybersecurity e la protezione dei dati personali, la cittadinanza digitale, le smart cities e la mobilità sostenibile, oltre alla Green Tech e all’Edutech. Le aziende e le istituzioni possono inoltre beneficiare di opportunità di partnership, sponsorizzazione e visibilità, arricchendo l’evento con iniziative collaterali.
La formazione degli eventi tematici e verticali
Oltre 100 gli eventi in programma al WMF, che al loro interno offrono opportunità di formazione, ma anche di business e intrattenimento per l’industry di riferimento. Tornano allora l’AI Global Summit, con speaker dal mondo, distretto fieristico dedicato e job placement; il World Startup Fest e l’Open innovation e VC Fest, dedicati a startup, investitori e stakeholder dell’ecosistema innovativo globale con eventi di business matching, pitch competition e stage tematici; il Creators Fest, con ospiti e incontri per le community; l’eSports & Gaming Fest, con arene di gioco, tornei e videogiochi arcade, il Future Show con tech show, simulatori e prototipi da testare; il Music Fest con concerti, performance live e intrattenimento per tutte e tre le giornate e molti altri eventi.
Sul Mainstage ospiti e personalità da tutto il mondo
Già molto ampio anche il parterre di ospiti, realtà e, in generale, voci autorevoli che calcheranno il palco principale del WMF – We Make Future, cuore della manifestazione che alterna talk ispirazionali, speech di visione, presentazioni di ricerche e momenti di puro show e intrattenimento. Tra i nomi già annunciati su questo palco anche il giornalista e direttore Enrico Mentana, il giornalista sportivo e broadcaster Fabio Caressa, l’ Ex Calciatore – Campione del Mondo 1982 Marco Tardelli, Simone Bianco, Principal Investigator and Director of Computational Biology di Altos Labs Bay Area Institute of Science,
Pif, la giornalista d’inchiesta Floriana Bulfon, la creator e imprenditrice Martina Strazzer, la scrittrice e attivista Carlotta Vagnoli e grandi artisti come Manuel Agnelli, Dardust, Colapesce Dimartino e Gaia. Spazio anche a molti speaker internazionali: tra i già annunciati anche Alec Ross, Distinguished Adjunct Professor della Bologna Business School, Nestor Maslej, Research Manager Human-centered AI della Stanford University, e il giornalista e scrittore Alan Friedman.
Interverranno sul palco principale anche figure istituzionali tra cui il Sindaco di Bologna Matteo Lepore, l’Assessore all’innovazione Massimo Bugani, il Presidente di CINECA Francesco Ubertini, il Magistrato Nicola Gratteri, il Procuratore Giuseppe Lombardo e Luigi Sbarra, Segretario Generale della CISL.
Non solo: presenti al WMF anche referenti di aziende e realtà tra cui INTEL, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, IBM Italia, ESA – Agenzia Spaziale Europea, Microsoft, Monge, Emergency, WWF e Università Bocconi.
Nelle prossime settimane verranno annunciati ulteriori speaker, ospiti e stage che andranno a comporre il programma del WMF 2024, il più ampio e completo di sempre.