Serve ancora un blog istituzionale? La risposta è affermativa, perché non di soli contenuti social può vivere chi si occupa di politica. In queste righe ci sarà quindi qualche consiglio dedicato a chi ha intenzione di intraprendere l’insidiosa strada, oppure semplicemente chiarirsi un po’ le idee in merito a un tema forse troppo inflazionato (da quando i social sono arrivati nella nostra vita quotidiana la comunicazione politica è un argomento sulla bocca di tutti) ma senza dubbio molto affascinante.
Blog politico: ripartire da zero?
Un blog politico deve nascere da zero in concomitanza con una campagna elettorale? La domanda può sorgere spontanea osservando alcune case history interessanti degli ultimi mesi, come per esempio quella di Pippo Civati, che durante la sua corsa al soglio di Segretario del PD ha deciso di mantenere come spazio di riferimento il blog Ciwati iniziato nel 2004, quando era un neo dottorando in filosofia e un attivista a livello locale che probabilmente non avrebbe mai immaginato di concorrere per la segreteria di uno dei partiti più importanti d’Italia.
Si tratta di una scelta molto rischiosa ma caratterizzata da un’alta attenzione nei confronti del contenuto che diventa centro nodale di storytelling e di lavoro sul personal branding visto come un’operazione di cura olistica della comunicazione della figura istituzionale.
Il blog politico e le foto: perché dalla potenza delle immagini non si scappa
Il blog di un politico non può ovviamente prescindere dalla potenza delle immagini. Quali scegliere? Non c’è una risposta universale a questa domanda ma si può dare comunque qualche consiglio, come per esempio di operare una differenziazione rispetto a quanto pubblicato sui social, in modo da caratterizzare in maniera puntuale la natura dei due universi di comunicazione.
Blog e social: un binomio inseparabile
Ormai il binomio blog e social network è inscindibile e il blogging istituzionale non fa differenza. Risulta quindi importante inserire in evidenza i pulsanti ai profili, in modo da far passare l’idea di un processo di comunicazione il più possibile completo, basato sui pilastri dello storytelling e dell’interazione continua con l’utenza. Non di solo Twitter vive il politico: il blog istituzionale ha più di un perché e tenerne uno di qualità rappresenta un vantaggio non da poco nella costruzione di un piano di comunicazione vincente.
Foto di Nightthree